Napoli, arrestato il sindaco di Arzano Giuseppe Antonio Fuschino

Un'ombra si abbatte sul comune di Arzano, in provincia di Napoli, dove il sindaco Giuseppe Antonio Fuschino è stato arrestato con l'accusa di concussione

E’ scandalo nella provincia di Napoli, ad Arzano, per l’arresto del sindaco Giuseppe Antonio Fuschino. L’accusa è di tentata concussione. Ad emettere l’ordinanza è stata la Procura di Napoli Nord, e la stessa è stata poi disposta anche dal gip presso il Tribunale. E così alle ore 10.30 di oggi il sindaco di Arzano, Giuseppe Antonio Fuschino, 56 anni, è stato arrestato.

Questa mattina il sindaco di Arzano si trovava in Comune, quando i Carabinieri lo hanno invitato ad andare presso la casa comunale a causa di comunicazioni importanti ed urgenti. A quel punto Giuseppe Antonio Fuschino ha appreso la notizia: è accusato di concussione. Un fatto davvero molto grave che getta un’ombra sull’amministrazione comunale di Arzano. L’ordinanza è chiara: il sindaco di Arzano avrebbe ricevuto alcuni favori personali ricambiando con atti che avrebbe dovuto comunque compiere considerando il suo ruolo. Il sindaco al momento si trova agli arresti domiciliari.

Giuseppe Antonio Fuschino è sindaco di Arzano, nella provincia di Napoli, dall’aprile del 2010, quando venne eletto in una lista civica del centrodestra. Si tratta di un medico e consigliere provinciale di Napoli, nato in Venezuela.

Il fatto è particolarmente grave, se si considera che sempre ad Arzano emerse uno scandalo nel 2008, a febbraio. Il Comune fu sciolto in quell’anno a causa di infiltrazioni camorristiche, e poi fu commissariato fino al momento in cui non avvenne l’elezione di Giuseppe Antonio Fuschino.

La provincia di Napoli si trova dunque a far fronte non solo agli atti di Camorra, ma anche a scandali concernenti il sindaco di Arzano. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti sull’arresto del sindaco.



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