Sequestrato centro anziani a Marino: mancavano autorizzazioni e l’acqua non era potabile
A Marino (provincia di Roma), viene sequestrato un centro per anziano. Mancavano le autorizzazioni e, inoltre, l'acqua non era potabile
A Marino (provincia di Roma), nei è stato sequestrato un centro anziani. Mancavano le autorizzazioni e l’acqua non era nemmeno potabile. L’edificio dei Castelli Romani ospitava 15 anziani, di cui 8 non autosufficienti. A conclusione di un’attività investigativa durata diverso tempo e coordinata dalla procura di Velletri, i carabinieri del Nas di Roma hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, di un centro per anziani a Marino. Non solo l’acqua non era potabile, ma mancavano anche le autorizzazioni necessarie per il funzionamento della struttura. I Nas hanno appurato l’assenza dei necessari requisiti strutturali, e la presenza di anziani non autosufficienti bisognevoli di ricovero presso residenze sanitarie assistenziali dotate di maggiori risorse. Inoltre, i poveri pazienti erano costretti a bere acqua non potabile. La fornitura del servizio, derivante da un pozzo artesiano, presentava enterobatteri e coliformi fecali tanto da determinarne un’ordinanza di divieto all’uso alimentare. I carabinieri del Nas hanno eseguito perquisizioni nei confronti della titolare della struttura e di un dirigente amministrativo del Comune, ritenuto responsabile di abuso di ufficio per avere omesso di accertare i requisiti dell’attività. Adesso il Centro assistenza domiciliare della Asl Roma/H si sta occupando dello spostamento degli anziani. Insomma, l’ennesima vicenda di strutture non adeguate per contenere gli anziani hanno portato alla chiusura di una struttura che non aveva autorizzazioni e forniva un servizio di acqua non potabile. Inoltre, sono state predisposte delle multe a carico della proprietaria della struttura. Purtroppo, non è la prima volta che vengono a galla episodi del genere. La sanità e l’assistenza, che dovrebbero essere i punti cardine di una società civile, ancora una volta vengono a mancare.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News