Reggio Emilia, studentessa minorenne fuma una canna e si sente male
In provincia di Reggio Emilia, una ragazza minorenne ha accusato un malore dopo aver fumato una canna, prima della lezione. Diversi adolescenti usavano sballarsi prima dell'inizio della scuola
A Castelnovo Monti, in provincia di Reggio Emilia, una studentessa minorenne si è sentita male dopo aver assunto sostanze stupefacenti. A quanto pare, diversi adolescenti della zona usavano drogarsi poco prima della lezione. I carabinieri hanno fatto partire le indagini.
Una ragazza minorenne ha accusato un malore dopo aver assunto della droga. In un istituto della provincia di Reggio Emilia, si sono presentati gli uomini del Nucleo operativo di Castelnovo Monti. Le forze dell’ordine hanno scoperto una sorta di rito che andava avanti da tempo e si ripeteva circa due volte la settimana: diversi ragazzi usavano assumere droga prima di iniziare la lezione.
Tra le persone coinvolte in questo caso ci sono un diciottenne e due minorenni residenti in provincia. I carabinieri hanno esposto denuncia nei loro confronti per spaccio di sostanze stupefacenti. Uno dei due minori, nello specifico, avrebbe procurato la droga alla ragazza che si è sentita male e per questo è stato accusato di lesioni.
Le indagini hanno appurato che la droga a volte veniva acquistata dai minorenni, altre volte invece i baby pusher la distribuivano gratuitamente, per il piacere di condividere lo sballo.
Negli ultimi mesi, in Italia, si è tornato a parlare della possibilità di regolarizzare il consumo di sostanze stupefacenti, per sottoporre a rigidi controlli un mercato che al momento è in possesso delle mafie.