Pordenone, sindaco non la riceve: donna si accoltella in strada
Una donna nel pomeriggio di ieri si è accoltellata in strada a Sacile, in provincia di Pordenone. Voleva parlare con il sindaco ma lui non poteva riceverla
Una storia di disperazione arriva dalla provincia di Pordenone. A Sacile una donna si è accoltellata in strada perché Roberto Ceraolo, il sindaco, non la riceveva. Si è ferita all’addome. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, verso le 16.30. Questa donna, una 40enne, si è avvicinata al sindaco in strada, chiedendo di poter parlare con lui. Il primo cittadino stava parlando con un’altra persona, e quindi ha chiesto alla donna di attendere.
A lei però la risposta non deve essere piaciuta. Ha iniziato ad inveire contro il sindaco per poi tirare fuori dalla borsa un coltello. A quel punto ha colpito la porta del Municipio e infine se stessa, all’addome. E’ stata immediatamente soccorsa e portata presso l’ospedale di Pordenone. Fortunatamente non ha riportato gravi ferite ed è stata medicata. Dopo di che è stata portata in Psichiatria. I Carabinieri stanno indagando al fine di comprendere le motivazioni alla base del suo gesto, dettato dal fatto che il sindaco non l’avesse ricevuta. Dal canto suo Ceraolo, il primo cittadino di Sacile, in provincia di Pordenone, ha affermato di non conoscere quella donna e di non essere a conoscenza delle motivazioni per le quali volesse avere un colloquio con lui. Secondo quanto si apprende, la donna fino a non molti mesi fa era la titolare di un locale pubblico.
Si attendono ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che arriva da Sacile, nella provincia di Pordenone, dove una donna si è accoltellata in strada perché il sindaco non la riceveva. Cosa doveva dirgli di così urgente? Saranno ulteriori rilievi a svelarlo.