Tor Bella Monaca, somalo gambizzato nella notte
Continuano gli episodi di criminalità a Tor Bella Monaca, nella periferia di Roma. Negli ultimi mesi, diversi sono stati gli omicidi e i ferimenti. Gli inquirenti temono l'inizio di una faida tra i boss locali
Continuano gli episodi di criminalità nella periferia di Roma, e specialmente nel quartiere di Tor Bella Monaca. La scorsa notte, al Casalino è stato gambizzato con diversi colpi d’arma da fuoco un ragazzo di origini africane. Sulla vicenda indagano le forze dell’ordine.
A Tor Bella Monaca si continua a sparare. Da mesi si susseguono fatti rimasti ancora senza soluzione e che fanno propendere su una matrice legata a doppio filo con la criminalità organizzata. La scorsa notte in via Scicli, nella zona vecchia di Tor Bella Monaca, periferia della Capitale, un somalo di 25 anni è stato raggiunto da diversi colpi di pistola. L’uomo è stato colpito alle gambe. Un ambulanza lo ha soccorso intorno alle 4 di notte, trasferendolo al policlinico Tor Vergata.
Dopo aver ricevuto le cure del caso, l’uomo ha parlato con le forze dell’ordine, le quali però si sarebbero trovate davanti un uomo molto reticente. Gli inquirenti ritengono che il somalo possa temere per ulteriori ritorsioni ai suoi danni.
Poco chiaro, inoltre, quale sia stato il luogo dell’agguato: nella via in cui è stato soccorso il cittadino somalo non sono stati trovati bossoli o tracce di sangue.
La vittima della gambizzazione ha precedenti di basso profilo, specialmente come borseggiatore. Questo fatto come detto è soltanto l’ultimo di una lunga serie: negli ultimi mesi, nel quartiere si sono registrati diversi omicidi e ferimenti. Le forze dell’ordine dal canto loro continuano a operare in sequestri di stupefacenti e veri e propri arsenali di armi.
Secondo gli inquirenti, a Tor Bella Monaca si sarebbe creata una spaccatura nei clan locali e i boss sarebbero sul punto di iniziare – o forse è già iniziata – una faida interna.