Ancona, scoperte case del sesso: sequestrato il menù erotico
A Osimo, in provincia di Ancona, sono state scoperte quattro case del sesso. Gli appuntamenti venivano fissati da un call center e i clienti sceglievano le prestazioni da un menù erotico
Ad Osimo, nella provincia di Ancona, sono state scoperte ben quattro case del sesso nel corso di un solo blitz. Vi lavoravano prostitute cinesi che utilizzavano un menù erotico per farsi capire dai clienti. Il menù in questione riportava le prestazioni sessuali offerte in lingua italiana, e accanto la traduzione cinese. Le prostitute di queste case del sesso, infatti, non parlano neanche italiano.
Le case del sesso scoperte nella provincia di Ancona si avvalevano, oltre che del menù erotico, anche di un call center per fissare gli appuntamenti con le prostitute. Una ragazza rispondeva al telefono, dava l’indirizzo della casa del sesso al cliente, e gli diceva di richiamare una volta arrivato. Intanto la telefonista avvertiva la prostituta, che si preparava. I clienti, secondo le indagini, erano tutti italiani e maggiorenni, di qualsiasi età e ceto sociale. Molto è il materiale ritrovato all’interno delle case del sesso di Osimo (Ancona), al vaglio degli inquirenti al fine di individuare altre persone coinvolte in questo giro di prostituzione che vantava di un’organizzazione ben ramificata, della presenza di una sorta di call center, e di un menù erotico dal quale scegliere la prestazione.
Secondo i primi rilievi, coloro che affittavano le abitazioni non erano al corrente del fatto che fossero divenute delle case del sesso. Pare infatti che i contratti di affitto venissero firmati da alcuni connazionali delle prostitute, i quali dicevano di aver bisogno degli alloggi per i dipendenti di alcune attività commerciali che stavano per aprire nella zona considerata.
A quanto pare il mestiere più antico del mondo non vede crisi. Lo dimostra il fatto che ben quattro case del sesso riuscissero ad avere sempre clienti da affidare alle prostitute. Ed è proprio questo il motivo che porta allo sfruttamento alla prostituzione: la clientela non manca mai, ed è quasi sempre di nazionalità italiana.
Si attendono ulteriori aggiornamenti sulle case del sesso scoperte ad Osimo, in provincia di Ancona.