Ancona, picchiato durante il karaoke: canti male e sei pugliese
Una storia assurda arriva dalla provincia di Ancona. Un 28enne è stato picchiato dopo aver cantato al karaoke da due giovani che lo accusavano di essere pugliese
Una storia che ha dell’incredibile arriva dalla provincia di Ancona, dove un giovane è stato picchiato durante il karaoke con due accuse ben precise: “canti male e sei pugliese“. La vittima è F.C., 28 anni, originario proprio della Puglia. Delle vere e proprie minacce sarebbero state indirizzate al giovane mentre cantava al karaoke, concernenti sia le sue origini che il suo modo di cantare.
E così il 28enne si sarebbe sentito dire: “Vieni da Manfredonia? Torna a casa da solo o ti ci mandiamo noi con un’ambulanza“. A dirigere tali minacce al ragazzo sarebbero state due persone di origini campane, residenti però a Sassoferrato. Non si sono fermati alle minacce, ed hanno dato addosso al giovane anche con un pugno in pieno viso e con delle spinte. Al 28enne sono stati dati 70 giorni di prognosi. Ora sui due aggressori pendono le accuse di diffamazione, ingiuria e lesioni personali. Si tratta di due giovanissimi di 23 anni, uno originario di Maddaloni, in provincia di Caserta, e l’altro di Benevento. Dovranno quindi presentarsi di fronte al giudice di Ancona. I fatti risalgono a circa tre anni fa, per la precisione al 5 marzo 2011. Il ragazzo cantava al karaoke in un bar di Genga, in provincia di Ancona. Si tratta di un cantante di piano bar residente a Cerreto d’Esi. In quella occasione, quando stava per lasciare il locale, i due aggressori lo avrebbero colpito ferendolo in maniera seria.
Una storia davvero assurda in cui la violenza ha prevalso sul buon senso a causa di ingiurie concernenti l’origine del 28enne e il fatto che, a detta dei giovani campani, cantasse male. Violenza del tutto gratuita della quale i poco più che ventenni dovranno rispondere in tribunale. Si attendono ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che arriva da Ancona.