Attualità Italiana

Parma, ragazzino picchiato a sangue dai bulli: parla il padre

Qualche giorno fa a Parma un ragazzino di 15 anni è stato pestato a sangue dai bulli. Parla il padre e lancia un appello

Ancora una storia di violenza tra giovanissimi fa tremare l’Italia. A Parma un ragazzino di 15 anni è stato picchiato a sangue dai bulli, e il padre parla dell’accaduto. Quest’uomo ha lanciato un appello affinché episodi del genere vengano scongiurati. A detta del padre del ragazzino, fatti di questo tipo non sono nuovi a Parma, e la situazione potrebbe degenerare ulteriormente.

Il padre del ragazzino picchiato a sangue dai bulli a Parma chiede che il sindaco intervenga. A quanto pare ogni settimana in città emergono storie del genere, e bisogna fare qualcosa prima che “ci scappi il morto”. Il figlio di quest’uomo è stato picchiato con inaudita violenza sabato scorso da 5 bulli. I giovanissimi si trovavano presso la fermata dell’autobus tra via Gramsci e via Osacca. Il tutto è accaduto alle ore 16. Il ragazzino è stato pestato a sangue e si trova in ospedale. La prognosi è di 30 giorni, e a quanto pare il 15enne ha riportato diverse fratture e lesioni nel corso del pestaggio. Il ragazzino aveva ricevuto un sms qualche ora prima, in cui un coetaneo lo invitava ad andare nel luogo in cui poi è stato pestato. Gli è stato chiesto di presentarsi lì da solo, al fine di chiarire qualcosa che era accaduto precedentemente. A mandare l’sms è un giovanissimo di origini nord africane. La vittima era colpevole di aver salutato la fidanzatina del rivale, scambiando alcune parole con lei. E così il 15enne si è presentato alla fermata del bus e ha trovato circa 5 bulli, che lo hanno pestato a sangue. A fermarli è stato un passante. I responsabili del gesto sono stati individuati. Con loro ci sarebbero state altre persone che coprivano la scena.

Ora il padre del ragazzino pestato parla dei fatti e lancia un appello affinché in futuro non si ripetano altri episodi del genere a Parma.



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