Orsetti gommosi: ingredienti sotto accusa
Gli orsetti gommosi della nota azienda tedesca Haribo sarebbero da escludere dalla dieta alimentare dei vegetariani. Ecco perchè
Gli orsetti gommosi della Haribo producono un guadagno annuale di circa 2 miliardi di euro alla nota azienda tedesca. Ma, ultimamente, gli ingredienti suscitano qualche preoccupazione per i consumatori vegetariani .
Diversi sono gli ingredienti che costituiscono un orsetto gommoso della Haribo. Aromi e concentrati di frutta contribuiscono ad esaltarne il sapore, un complesso miscuglio di sciroppo di glucosio, zucchero e destrosio per conferire il gusto dolce, e, per evitare che si appiccichino gli uni agli altri, una giusta dose di amido e cera d’api. Ma la caratteristica principale degli orsetti è la loro gommosità. Quale sarà l’elemento che conferisce loro morbidezza e gommosità? Fino agli anni ottanta la nota azienda dolciaria utilizzava una particolare resina di acacia. La resina veniva aggiunta agli altri ingredienti. Il composto ottenuto in questo modo passava ad un processo di ebollizione e, in fine, si lasciava solidificare negli stampini. La resina di acacia era proprio la gomma arabica , peraltro utilizzata non solo dalla industria alimentare, ma anche da quella farmaceutica nonchè cosmetica. Negli ultimi anni, da circa 30 per l’esattezza, Haribo ha pensato bene di sostituire la gomma arabica con un’altra sostanza che ha la qualità di rendere i confetti gommosi ancora più morbidi. Si tratta di una sostanza di chiara origine animale che non rende particolarmente felici i consumatori vegetariani . La gelatina che sostituisce l’originario elemento di acacia altro non è che un derivato diretto del collagene che si estrae dalle ossa animali. Ossa e pelli animali contribuiscono a rendere più gommosi gli orsetti. Ma a discapito delle abitudini alimentari di tipo etico. Inoltre, diverse e prestigiose testate giornalistiche statunitensi, di recente hanno sollevato la questione degli orsetti che non contengo saccarosio. Lo zucchero tradizionale è stato sostituito dall’ aspartame , nota sostanza dolcificante a ridotto contenuto calorico. L’aspartame conosciuto anche come maltitolo, oltre a essere ipocalorico, ha di positivo che non contribuisce alla formazione della carie. Eppure, anche l’aspartame qualche effetto collaterale pare ce l’abbia. Basterebbe una manciata di orsetti a provocare fastidiosi effetti lassativi.