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Apple: lo smartphone come carta di credito. La svolta dei pagamenti elettronici

Grazie al Touch Id, Apple vuole trasformare iPhone e iPad in vere e proprie carte di credito. Il futuro dei pagamenti elettronici è vicino

L’obiettivo di Apple? Un sistema di pagamenti che trasformi iPhone e iPad in portafogli digitali. A rivelarlo è stato il Ceo Tim Cook, nel corso di un earning call al cospetto di diversi analisti: “Il settore del Mobile Paymant è intrigante […] abbiamo pensato al Touch Id”, il sensore inserito negli iPhone di fascia alta che permette il riconoscimento dell’impronta digitale del proprietario, utilizzato per acquistare con un tocco, i servizi online di Apple.

I pagamenti via cellulare, di fatti, sono cresciuti di oltre il 50% in tutto il mondo nel solo 2013 ed oggi, sono pari al 20% del totale dell’e-commerce per un valore di 250 miliardi di euro. “Le persone amano comprare contenuti – ha sottolineato Cook – dalla musica ai film, da loro iPhone, usando il Touch Id”. Apple ha quindi depositato un brevetto per abilitare i pagamenti via smartphone offline e contemporaneamente, grazie allo sforzo del vice presidente per l’Internet Services Eddie Cue, ha iniziato la ricerca di professionalità specializzate nella gestione del software delle transazioni elettroniche.

“Secondo il Mobile Payment Index – ci spiega Valerio Maccari de La Repubblica Affari & Finanza – le transazioni effettuate da terminali mobili sono ormai il 20% del totale e nel 2013 sono cresciute del 55% per un valore di oltre 250 miliardi di dollari. Anche in Italia – continua Maccari – il Mobile Payment ha decisamente preso piede : quest’anno ha raggiunto il valore di circa 1 miliardo di euro […] con una crescita del 30%”.

Un mercato in rapida espansione – Il Mobile Payment tramite smartphone hanno trainato l’e-commerce in Italia facendo registrare una crescita a tripla cifra, +225% passando da 144 milioni nel 2012 a 510 milioni nel 2013. Un mercato dove si concentrano grandi e piccoli nomi della tecnologia e del credito. Paypal, Mastercard, Visa, Google. Tutti questi giganti hanno o stanno lanciando metodi di Mobile Payment, servizi digitali che trasformano lo smartphone di fatto in una vera e propria carta di credito attraverso l’uso di dispositivi radio che permettono di avvicinare il cellulare ai Pos per effettuare i pagamenti (proprio come una carta di credito contact less, ovvero che non deve essere “strisciata”).

Un esempio tutto italianoBrescia Mobilità ha immesso sul mercato le transazioni via smartphone. L’App si chiama Easy Park e permette di usare il cellulare per pagare il parchimetro. Si sta lavorando anche per adoperare il cellulare come vero e proprio telepass autostradale. Ma dovremmo aspettare ancora un po’.

Nel frattempo, il futuro delle transazioni diventa sempre più elettronico. Per le bollette, per esempio, grazie all’alleanza Enel-PayPal, è ora possibile pagare le utenze luce e gas online. Accedendo all’area clienti del sito enelenergia.it, possiamo scegliere tra diversi metodi di pagamento e potremo usare anche il nostro conto PayPal. “È la prima partnership nel settore della fornitura d’energia – ha spiegato Angelo Meregalli, manager di PayPal – e rivoluzionerà il modo di pagare la bolletta”.

Addio alle lunghe code in posta… Forse.



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