Napoli, genitori scappano dall’ospedale con neonato gravemente ammalato
Una coppia di neo genitori rumeni fugge dall'ospedale con il proprio neonato contro il parere dei medici
A Napoli una coppia di neogenitori ha deciso di fuggire dall’ospedale con il proprio neonato gravemente ammalato contro il parere dei medici. La polizia è riuscita a rintracciare la coppia e ha portato il bambino all’ospedale più vicino per curarlo.
Una coppia di neogenitori di origine rumena ha deciso di scappare con il proprio bambino dall’ospedale contro il parere dei medici. I dottori avevano diagnosticato al piccolo una gravissima malattia che richiedeva di alcune cure mediche immediate.
La donna aveva partorito il 27 gennaio nell’ospedale “Cardarelli” di Campobasso: subito dopo la nascita del piccolo i medici avevano capito fin da subito che il bambino aveva una grave malattia. Dopo tre giorni, però, i genitori hanno deciso di abbandonare la struttura ospedaliera in compagnia del bebè. I vertici dell’ospedale si sono quindi rivolti alla procura presso il Tribunale dei minori della città che ha provveduto a redigere un provvedimento urgente con la finalità di ritrovare il neonato perché in pericolo di vita.
La fuga per una destinazione ignota, tuttavia, è stata bloccata. Le forze dell’ordine, infatti, sono riuscite a rintracciare la coppia a Napoli e hanno portato d’urgenza il bambino nell’ospedale più vicino per provvedere alla somministrazione delle cure necessarie. Il piccolo attualmente è all’ospedale Santobono, il presidio pediatrico di Napoli.
I due neogenitori sono attualmente a rischio denuncia: alla coppia è stata tolta la potestà genitoriale e le forze dell’ordine hanno provveduto con la nomina di un tutore. La Procura di Campobasso sta provvedendo con gli opportuni accertamenti e con le indagini del caso per vagliare la situazione dei due coniugi.
Non rimane che attendere e scoprire quali siano le decisione da parte delle forze dell’ordine, una scelta che potrà variare di molto in base anche alle condizioni di salute del piccolo.