Attualità Italiana

Gettano cani contro le auto in corsa e chiedono il risarcimento: ecco la nuova truffa

Ecco la nuova truffa ai danni degli automobilisti. I disonesti (talvolta Rom), gettano i cani contro le auto in corsa per poi chiedere il risarcimento danni

Una nuova truffa si sta facendo strada in Italia: dei disonesti gettano i cani contro le auto in corsa e poi chiedono il risarcimento danni. In realtà, questa tecnica è diffusa all’estero da diverso tempo. In Giappone, tempo fa, qualche “furbastro” si divertiva a mettere un sacco in strada fingendo che dentro ci fosse un animale morto. Faceva in seguito sentire in colpa il malcapitato automobilista che lo aveva messo sotto, e chiedeva denaro in cambio. Ma se in Giappone usciva solo del sangue finto dal sacco, questa nuova truffa è spietata: sono talvolta dei rom che prima prendono dei cani randagi e poi li gettano contro le auto in corsa. In seguito chiedono il risarcimento.  Protagonisti dell’ultima truffa ai danni degli automobilisti sono stati alcuni nomadi che vivono nel campo appena sorto ad Acilia (frazione di Roma), nel Lazio, sotto il cavalcavia vicino il deposito dell’Ama. La denuncia arriva da un comitato di abitanti della zona, che si è già rivolto alle forze dell’ordine. Il gruppo ha lanciato l’allarme agli animalisti per mettere al sicuro almeno gli altri cani del campo rom.  Insomma, questa nuova crudele truffa ha fatto scandalizzare gli animalisti. La speranza è che sia solo un caso isolato e non venga emulato. A ogni modo, è consigliabile che gli automobilisti denuncino casi simili anziché dare denaro a queste persone. Gettano cani randagi contro le auto in corsa e poi chiedono il risarcimento agli automobilisti. Questa orrenda truffa è andata in scena nella periferia di Roma e si spera che non se ne aggiungano altre.



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