Attualità Italiana

Brianza: il porto d’armi è giustificato, zona ad elevata densità criminale

Dopo il ricorso di un imprenditore in passato vittima d'estorsione, il Tar concede nuovamente il porto d'armi per difesa personale. La Brianza risulta essere una zona ad elevata densità criminale

Limbiate – La Brianza conferma la sua nomea, quella di una zona ad elevata densità criminale ed il Tar concede nuovamente il porto d’armi. Insomma, da quelle parti, chi gira armato pare essere assolutamente giustificato, basti pensare che in cinque anni, sono state arrestate circa 360 persone per mafia e corruzione.

Limbiate, un paese a pochi chilometri da Monza di sole 35.000 anime, sembra essere preda della criminalità organizzata. Di questa cosa è certo l’imprenditore di questa storia, un brianzolo dedito al mercato immobiliare già vittima d’estorsione. L’uomo, dal 1997 è titolare di un regolare porto d’armi, non rinnovatogli nel 2012 poiché, a detta del Tar, non era stata confermata la pericolosità del territorio di residenza. Da qui il ricorso. L’imprenditore ha redatto un memoriale nel quale ha ricordato ai giudici la tentata estorsione subita nel 1996 per mano di un’organizzazione criminale mafiosa, una minaccia che, a detta dell’uomo, non sarebbe affatto tramontata. Il memoriale dell’uomo e i recenti interventi della magistratura penale hanno convinto i giudici e il rinnovo del porto d’armi è stato confermato.

“Il ricorso è fondato – si legge sulla sentenza che permetterà all’imprenditore di tenersi la pistola – visto che le condizioni ambientali non sarebbero mutate rispetto al passato”. “Negli ultimi 5 anni – ha sottolineato Marco Fraceti, direttore dell’Osservatorio antimafie di Monza e Brianza Peppino Impastato – sono 63 le inchieste che hanno coinvolto più di 360 persone nel nostro territorio, con i reati tra i più vari: dal riciclaggio all’estorsione, dalla corruzione all’associazione a delinquere generica e di stampo mafioso, dall’omicidio al sequestro, alla turbativa negli appalti e alle scommesse. Un quadro allarmante che delinea una situazione di vera e propria colonizzazione da parte della criminalità organizzata”.

Il caso VimercateI fatti del paese brianzolo Vimercate, a pochi chilometri da Milano, avvalorano la tesi di Fraceti. Minacce, estorsioni, tentati sequestri di persona, pistolettate, bottiglie incendiarie, ingerenze nella pubblica amministrazione, bar e centri commerciali utilizzati come uffici per pianificare gli affari, contatti con la ‘ndrangheta che conta, summit in carcere con passaggi di pizzini, armi, vendute e comprate e persino società di vigilanza privata, controllate con prestanomi per infiltrarsi negli affari dell’Expo 2015. Tutto questo, in un paese che conta meno abitanti di Lambiate ma che sembra essere il fulcro della criminalità organizzata del nord.

Il direttore dell’Osservatorio antimafie di Monza e Brianza ci tiene a ricordare poi ancora una cosa: “Appena tre settimane fa, nel triangolo Giussano, Carate Brianza e Verano sono andate distrutte da incendi dolose tre autovetture e sono in aumento gli incendi o gli spari contro attività commerciali, come è avvenuto qualche giorno fa a un negozio a Cesano Maderno. Detto questo non mi stupisco affatto che da queste parti ci sia la voglia di girare armati”.

Qualche informazione in più sul porto d’armi per difesa personale – Questo tipo di licenza viene normalmente rilasciato dalla prefettura italiana ed autorizza il porto di armi corte ai fini della difesa personale su tutto il territorio nazionale. Autorizza altresì acquisto e trasporto di armi lunghe e corte e munizionamento entro i limiti imposti dalla legge. Questa licenza è oggi ottenibile solo per giustificato motivo da cittadini che per ragioni molto specifiche, puntuali e personali o professionali siano sottoposti a grave minaccia, ed il rilascio è pertanto fortemente discrezionale e assai limitato. Il libretto di licenza ha validità di 6 anni dalla data del rilascio, mentre il foglietto intercalare va rinnovato ogni 2 anni. Il titolare è soggetto al versamento dell’imposta di concessione governativa ogni anno.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.