Stamina, l’allarme dei Nas: gravi danni per la salute
Caso Stamina: il comandante dei Nas Cosimo Piccinno sostiene che la terapia può provocare enormi danni alla salute
I Nas dei Carabinieri si pronunciano nel caso Stamina che sta facendo discutere tutta Italia e avvertono che questo tipo di terapia potrebbe provocare dei gravi danni per la salute dei pazienti.
A fare questa dichiarazione è stato Cosimo Piccinno, comandante dei Nas, che nelle ultime ore è intervenuto all’interno della Commissione Sanità. Il militare ha spiegato che al momento il suo staff sta procedendo con alcuni accertamenti amministrativi sul caso Stamina, che potrebbero essere trasformati in atti di polizia giudiziaria.
Le indagini riguarderebbero alcuni casi di infusioni di cellule staminali che sarebbero state effettuate senza il rispetto delle regole sanitarie. Questo tipo di procedura potrebbe provocare gravissimi rischi alla salute dei pazienti che sono stati sottoposti a questo tipo di terapia medica. Il comandante dei Nas ha spiegato come nell’arco dei prossimi mesi potremmo avere a che fare con dei casi di Stamina 2, 3 o 4.
Nel corso della stessa udienza alla Commissione Sanità è intervenuto anche Luca Pani, il direttore dell’Agenzia italiana del farmaco, che avrebbe posto ai presenti tutte le sue perplessità su questa terapia. L’uomo, infatti, avrebbe dichiarato che il fenomeno dell’infusione di cellule staminali senza l’opportuna regolamentazione potrebbe provocare la nascita di alcuni episodi molto simili con altre terapie farmacologiche.