Curiosa scoperta evolutiva: i nostri preistorici antenati avevano gli occhi blu e la pelle color ebano
Uno studio scientifico sul DNA del Mesolitico dimostra che l' uomo primitivo aveva occhi blu, pelle e capelli color ebano
Mesolitico, per la precisione, 7 mila anni or sono. I nostri preistorici antenati erano caratterizzati da pelle d’ebano e da occhi blu. A farne la curiosa scoperta sono stati gli studiosi dell’Istituto di Biologia Evolutiva di Barcellona, coordinati dal dottor Carles Lalueza-Fox
L’aspetto fisico degli uomini europei del Mesolitico è stato scoperto, per la prima volta, dai ricercatori evolutivi analizzando alcuni reperti dell’epoca. Attraverso le tracce di DNA estratto da un dente di un individuo che viveva proprio in Europa. I resti dell’uomo sono apparsi durante uno scavo archeologico nel sito di La Brana, Arintero in Valdelugueros, nel Nord della Spagna. ”La Brana 1”, questo il nome con cui i ricercatori spagnoli hanno ribattezzato l’antenato proveniente direttamente dal Mesolitico. ”La Brana 1” viveva nella zona del nord della Spagna. Le abitudini alimentari dell’epoca tra il Paleolitico e Neolitico erano caratterizzate dalla pratica della caccia e dalla raccolta di bacche, erbe e radici. ”La Brana” era un nomade. Ma il periodo del nomadismo stava giungendo alla fine. Nuovi stili di vita avrebbero preso lentamente piede. Infatti, dal vicino Medio Oriente arrivavano altre abitudini alimentari. Si passò dal nomadismo ad una vita di tipo stanziale. Lo studio scientifico condotto in Spagna ha rilevato che l’attività agricola introdusse nuove abitudini. E le abitudini introdotte, a loro volta, determinarono cambiamenti genetici legati al sistema immunitario e alla dieta alimentare. Occhi blu, pelle e capelli d’ebano, dunque. La presenza di geni di tipo africano, che determinano la pigmentazione della pelle, nel DNA di ”La Brana 1” indica che aveva un colorito scuro, anche se non risulta l’esatta tonalità. Il passaggio da una pelle piuttosto scura verso un incarnato chiaro, quello degli europei dei nostri giorni, era ancora in corso nel periodo del Mesolitico, mentre, gli occhi color cielo avevano assunto una diversa colorazione già tempo prima. Ma, ciò che appare sorprendente è la presenza dei geni responsabili degli occhi chiari negli europei di oggi.
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