Vendola attacca Renzi: Hai riabilitato Berlusconi
Il leader di Sel, Nichi Vendola, ha lanciato un'accusa dal palco del congresso a Riccione: Caro Matteo hai riabilitato Berlusconi
Il leader di Sel Nichi Vendola accusa Matteo Renzi di aver riabilitato la figura di Silvio Berlusconi.
Dal congresso di Sinistra ecologia e libertà, in corso di svolgimento a Riccione, il leade del partito di sinistra si è rivolto al segretario del Partito Democratico, criticando la scelta di quest’ultimo di incontrare il leader di Forza Italia per discutere di riforma elettorale.
Vendola, parlando da sopra il palco, ha definito Berlusconi “trafficanete di carne e voti nelle istituzioni“. I riferimenti vanno chiaramente alle vicende giudiziarie di Berlusconi, vicende – nello specifico quella rigurdante il processo Mediaset in cui Berlusconi è stato condannato in via definitiva per evasione fiscale – che negli anni hanno portato il capo del centrodestra a frequentare più i tribunali che le aule parlamentari. Riguardo alla volontà di Renzi di riformare la legge elettorale in modo da non consentire alcun veto ai piccoli partiti, il leader di Sel ha ricordato che “non è stato il partito d’azione a produrre fenomeni come Scilipoti. Ora – ha aggiunto Vendola – che si consenta a Berlusconi di dire che il male dell’Italia sono i piccoli partiti, quello che ha portato nelle istituzioni trafficanti di carne umana, di voti, di denaro“. Vendola si è dichiarato arrabbiato e ha sostenuto che sia assurdo “che lui (Berlusconi, ndr) ci dia lezioni di etica pubblica. Caro Matteo non gli dovevi dare l’agio di tornare in cattedra“.
Sempre nel corso del congresso Sel, ieri, un esponente del Partito Democratico che aveva preso la parola, rivolgendosi alla platea con il saluto “Cari compagne e compagni” era stato sommerso dai fischi di chi non ha proprio digerito l’ultimo avvicinamento del Pd a Berlusconi. Critiche che, d’altronde, negli ultimi giorni sono arrivate a Renzi direttamente dall’interno del proprio partito e che hanno portato alle dimissioni del presidente Cuperlo.
Dal congresso di Sinistra ecologia e libertà, in corso di svolgimento a Riccione, il leade del partito di sinistra si è rivolto al segretario del Partito Democratico, criticando la scelta di quest’ultimo di incontrare il leader di Forza Italia per discutere di riforma elettorale.
Vendola, parlando da sopra il palco, ha definito Berlusconi “trafficanete di carne e voti nelle istituzioni“. I riferimenti vanno chiaramente alle vicende giudiziarie di Berlusconi, vicende – nello specifico quella rigurdante il processo Mediaset in cui Berlusconi è stato condannato in via definitiva per evasione fiscale – che negli anni hanno portato il capo del centrodestra a frequentare più i tribunali che le aule parlamentari. Riguardo alla volontà di Renzi di riformare la legge elettorale in modo da non consentire alcun veto ai piccoli partiti, il leader di Sel ha ricordato che “non è stato il partito d’azione a produrre fenomeni come Scilipoti. Ora – ha aggiunto Vendola – che si consenta a Berlusconi di dire che il male dell’Italia sono i piccoli partiti, quello che ha portato nelle istituzioni trafficanti di carne umana, di voti, di denaro“. Vendola si è dichiarato arrabbiato e ha sostenuto che sia assurdo “che lui (Berlusconi, ndr) ci dia lezioni di etica pubblica. Caro Matteo non gli dovevi dare l’agio di tornare in cattedra“.
Sempre nel corso del congresso Sel, ieri, un esponente del Partito Democratico che aveva preso la parola, rivolgendosi alla platea con il saluto “Cari compagne e compagni” era stato sommerso dai fischi di chi non ha proprio digerito l’ultimo avvicinamento del Pd a Berlusconi. Critiche che, d’altronde, negli ultimi giorni sono arrivate a Renzi direttamente dall’interno del proprio partito e che hanno portato alle dimissioni del presidente Cuperlo.