Rende: carabinieri arrestano cittadino straniero per spaccio
I carabinieri di Rende hanno arrestato un cittadino straniero dopo una perquisizione a casa: l'uomo aveva 72 grammi di eroina, 3,5 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e la somma di 2.150 euro
I carabinieri di Rende hanno arrestato un cittadino straniero di 28 anni. Janal Shutski è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I sospetti sull’uomo sono stati suffragati dai risultati di un’ispezione nella casa dove Jamal vive: i militari dell’Arma hanno trovato 72 grammi di eroina, 3,5 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e la somma di 2.150 euro. Nelle operazioni i carabinieri hanno anche posto sotto sequestro la targa di un’automobile che – è stato appurato – risultava rubata.
La notizia dell’arresto per spaccio a Rende, riporta alla memoria le recentissime operazioni antidroga coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania. Negli scorsi giorni, infatti, due maxi operazioni hanno portato alla luce un gigantesco traffico di sostanze stupefacenti nella città etnea.
La polizia ha tratto in arresto un totale di 93 persone, accusate a vario titolo di spaccio e detenzioni di armi. Due i quartieri interessati dal mercato illecito: San Giovanni Galermo e San Cristoforo. Le indagini hanno inoltre evidenziato come l’intera organizzazione si muovesse in perfetta coordinazione e potesse fare affidamento su un sistema organizzato fino al dettaglio. Nel caso catanese, la criminalità era dotata non solo dei classici pusher ma anche di sentinelle, le quali avevano il compito di avvertire l’organizzazione della presenza di forze dell’ordine nei paraggi.
Secondo gli inquirenti, nelle due piazze di spaccio venivano fatti ogni giorno profitti illeciti per un totale di 40 mila euro.