Roma, finge aborto dopo falso incidente: coppia arrestata per truffa
A Roma, una coppia finge un aborto dopo aver inscenato un falso incidente, e viene arrestata. I due sono riusciti a estorcere 40mila euro a un anziano
A Roma, una coppia finge un aborto dopo aver inscenato un falso incidente, e viene arrestata per truffa. Si tratta di due giovani fidanzatini già noti alle forze dell’ordine, che hanno finto prima un incidente e poi un aborto per arrivare a estorcere dei soldi a un anziano. Tentata truffa, resistenza a Pubblico ufficiale e omissione di soccorso: sono queste le accuse che hanno portato all’arresto di una coppia di romani, lui di 19 anni e lei 22enne. L’episodio risale allo scorso settembre. I due, alla guida della loro auto, in via Portuense, (quartiere Monteverde, a Roma), simularono un incidente stradale e convinsero un anziano 76enne romano a pagare per risarcire il danno. La coppia è rimasta in contatto con l’anziano e in seguito hanno finto che l’incidente abbia causato l’aborto della 22enne. Per farlo sentire in colpa, e costringerlo a sborsare altri soldi, sono iniziate le telefonate intimidatorie. Il 76enne, impaurito, ha continuamente versato denaro alla coppia fino ad arrivare alla somma di 40mila euro. Pochi giorni fa, il figlio dell’anziano si è accorto dei continui prelievi dal conto corrente e ha chiesto spiegazioni al padre, che ha confessato tutto. Così è arrivata la denuncia ai Carabinieri e appena la coppia di truffatori è ritornata a chiedere denaro è scattata la trappola. Al momento della consegna del denaro, la coppia ha tentato la fuga in auto. Mentre tentavano di fuggire hanno investito un Carabiniere e una passante. Dopo il breve inseguimento, i due sono stati presi. La coppia è stata dunque arrestata per truffa. La consegna del denaro è avvenuta pochi giorni fa, così come la loro cattura. Dunque, si conclude dopo diversi mesi una storia di che ha visto due estorsori fingere un aborto e un incidente. A Roma, hanno estorto denaro a un anziano per diverso tempo, e alla fine sono stati presi. I due sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Il Carabiniere e la donna investiti durante fuga, invece, sono stati soccorsi e si trovano tuttora presso l’ospedale San Camillo: ne avranno rispettivamente per due e sette giorni.