Mini-Imu: nel trevigiano un Comune lo paga al posto dei cittadini
A Santa Lucia di Piave, in provincia di Treviso, i cittadini non pagano la mini-Imu: ci pensa il comune al posto loro
Una bella storia arriva dal Veneto, dove a Santa Lucia di Piave, in provincia di Treviso, il Comune ha pagato la mini-Imu al posto dei cittadini. Un bel regalo, fatto dal sindaco in accordo con la giunta. Data la disponibilità di denaro nelle casse del Comune, è stato ritenuto opportuno sgravare i cittadini da questa tassa. Riccardo Szumski il sindaco di Santa Maria di Piave, è andato in prima persona in banca per presentare il modello F24 e anche la quota dell’imposta che avrebbero dovuto pagare 2mila persone che vivono lì.
Il sindaco aveva già avvertito i cittadini di questo “regalo” da pare del Comune tramite una lettera. Su di essa c’era scritto che “per un intero anno siamo stati spettatori di un ‘pasticcio’ che crediamo non abbia eguali“. Il sindaco non ci va leggero criticando la gestione in materia, e ai suoi cittadini scrive anche: “si rende necessario l’intervento dell’amministrazione municipale a fianco dei suoi cittadini“. Dunque, a Santa Lucia di Piave, in provincia di Treviso, i cittadini non pagano la tanto odiata tassa mini-Imu, e a farlo per loro è il comune. Insomma, considerando il bilancio generale in questa cittadina è stato possibile continuare a garantire i servizi per tutti e sgravare le persone in questo terribile periodo di crisi che sta mettendo in ginocchio l’Italia. Questo dimostra che le classi politiche, se lo volessero, potrebbero agire proprio come questo Comune, che ha pensato in primo luogo al benessere di chi ci vive piuttosto che ad altre questioni.
Uno spiraglio di speranza arriva quindi da questo Comune nel Trevigiano, che paga la mini-Imu per tutti. Cosa ne pensate?
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