Roma: muore d’infarto a 7 anni, la mamma chiede giustizia
Bambino di sette anni muore per arresto cardiaco. I genitori decidono di denunciare l'ospedale per negligenza
Roma sotto choc: un bambino di sette anni era stato portato in ospedale a causa di forti dolori alla pancia ma viene dimesso dopo poche ore. Il piccolo, però, continua a stare male e muore nella serata di domenica a causa di un infarto. Ora i genitori chiedono giustizia.
Giordano Coppa ha 7 anni e nella giornata di sabato inizia ad accusare dei fortissimi dolori alla pancia. I suoi genitori decidono allora di portarlo all’Ospedale Grassi di Ostia. I dottori della struttura lo visitano e dicono che si tratta di coliche addominali, quindi decidono di dimetterlo.
Il dolore, però, sembra non cessare. I genitori di Giordano, quindi, decidono di portarlo nuovamente al pronto soccorso nella serata di domenica. Al ritorno in ospedale, i dottori si accorgono immediatamente che le condizioni del piccolo sono davvero molto gravi e decidono di trasferirlo all’Ospedale Bambin Gesù di Roma.
Le condizioni del bambino, però, sono talmente gravi che, all’arrivo nel secondo ospedale, è già privo di sensi. Il piccolo perde la vita poco dopo a causa di un arresto cardiaco.
I genitori di Giordano, dilaniati dal dolore straziante per la perdita del loro figlio, non hanno perso tempo. La madre, Tania Mortella, ha deciso di presentare una denuncia all’Ospedale Grassi di Ostia: l’obiettivo è quello di capire se la tragedia è stata dovuta ad un comportamento negligente da parte dei medici che sabato sera lo avevano visitato e avevano optato per le dimissioni del piccolo, giudicando il caso come non grave.
Roma: muore d’infarto a 7 anni, la mamma chiede giustizia
Bambino di sette anni muore per arresto cardiaco. I genitori decidono di denunciare l'ospedale per negligenza
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