Ultima provocazione di Grillo: togliere Mediaset a Berlusconi
Arriva direttamente dal suo blog l'ultima provocazione di Beppe Grillo: togliere Mediaset a Silvio Berlusconi. Vediamo perché
Dopo aver boicottato alcuni dei principali quotidiani italiani, arriva ora l’ultima provocazione di Beppe Grillo. Togliere Mediaset a Berlusconi, afferma il leader del Movimento 5 Stelle dal suo blog. Nel suo ultimo post, Grillo specifica che Silvio Berlusconi, condannato anche grazie al M5S, non se ne è ancora andato. Inoltre, insulti a Renzi, considerato come il primo ammiratore del leader di Forza Italia. Vediamo perché Grillo vuole togliere Mediaset al Cavaliere. Ecco le argomentazioni del comico genovese scelte a corroborare la sua ultima provocazione. “Berlusconi è stato condannato in via definitiva per frode fiscale ai danni dello Stato. Qualcuno, magari dall’alto del Colle, forse dal basso della segreteria del PD, dovrebbe spiegare perché”. Questa la premessa di Grillo, che poi si chiede perché l’ex premier non sia ancora ai domiciliari o ai servizi sociali, perché viene ancora ospitato in tv, perché mantiene le concessioni di Mediaset, perché è ancora considerato un valido interlocutore dal PD, ecc. Insomma, l’ultima provocazione di Grillo è quella di togliere Mediaset al leader di Forza Italia. Ma facciamo un po’ di ordine e ripercorriamo le vicende che hanno portato a dispute legali in aula sulle concessioni delle reti televisive. La legge Mammì del 1990 prese soltanto atto del caos presente nella televisione italiana e non limitò affatto lo strapotere mediatico di Berlusconi. L’articolo 15 della legge venne poi abrogato nel 1997 dalla successiva legge Maccanico, che cercò di arginare la formazione di posizioni dominanti istituendo l’AGCOM (Autorità Garante delle Comunicazioni). Tuttavia, ci pensò la successiva legge Gasparri, datata 2004, a provocare ulteriori danni. Gasparri aumentò la percentuale che un imprenditore può detenere del SIC (Sistema Integrato delle Comunicazioni). La definizione del SIC consente a una persona di possedere vari media (carta stampata e televisione) purché non si superi una determinata percentuale. Allargando la definizione del SIC, Gasparri ha permesso al leader di Forza Italia di mantenere la concessione riguardante Rete 4. Insomma, le argomentazioni di Beppe Grillo sembrano valide, ma se osserviamo i dati di fatto basterebbe riparare ai danni fatti a suo tempo dal governo Berlusconi per far sì che non si creino posizioni dominanti nei media. Anche perché il leader M5S parla di voler togliere la concessione di Mediaset, ma poi i suoi perché riguardano argomenti attuali e non inerenti alla sua provocazione.
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Ultima provocazione di Grillo: togliere Mediaset a Berlusconi
Arriva direttamente dal suo blog l'ultima provocazione di Beppe Grillo: togliere Mediaset a Silvio Berlusconi. Vediamo perché
Dopo aver boicottato alcuni dei principali quotidiani italiani, arriva ora l’ultima provocazione di Beppe Grillo. Togliere Mediaset a Berlusconi, afferma il leader del Movimento 5 Stelle dal suo blog. Nel suo ultimo post, Grillo specifica che Silvio Berlusconi, condannato anche grazie al M5S, non se ne è ancora andato. (altro…)
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Solo buffonate di un comico ormai da strapazzo, che pur avendo avuto percentuali di voto con importanti con il suo M5S, ancora non ha prodotto nulla di importante per la ripresa dell’Italia. Solo chiacchiere demagogiche.
Solo buffonate di un comico ormai da strapazzo, che pur avendo avuto percentuali di voto con importanti con il suo M5S, ancora non ha prodotto nulla di importante per la ripresa dell’Italia. Solo chiacchiere demagogiche.