Attualità Italiana 11 Gennaio 2014

Napoli, corriere della droga trovato morto: aveva 84 ovuli di cocaina in corpo

Redazione UltimeNotizieFlash

A Napoli, l'autopsia sul corpo di un corriere della droga rivela che il decesso è avvenuto a causa degli 84 ovuli che nascondeva all'interno del corpo

A Napoli, l’autopsia sul cadavere di un corriere della droga ha fatto venire a galla le cause del decesso. L’uomo aveva infatti 84 ovuli di cocaina all’interno del suo corpo. Nel tentativo di salvare gli 84 ovuli di cocaina ingoiati a Medellin, C.B., 38 anni, è morto la vigilia di Natale. Soltanto oggi sono state rese note le cause del decesso.  L’uomo, otto anni fa si era trasferito in Colombia, a Medellin, dove ha aperto un ristorante di pesce. Per passare le vacanze natalizie in Italia, era tornato a Napoli, dove aveva cominciato ad avvertire un malore.  Il 21 dicembre si era recato in una farmacia dove aveva acquistato degli antispastici. L’uomo era stato sepolto nel cimitero di Napoli ma, quando la notizia della morte è arrivata alla seconda sezione del nucleo investigativo dei carabinieri, ne è stata predisposta la riesumazione per ulteriori controlli. Infatti, le forze dell’ordine, insospettite dalla morte improvvisa dell’uomo, hanno predisposto un’autopsia accurata, dalla quale è emerso che il corriere della droga è morto per gli 84 ovuli di cocaina che aveva all’interno del suo corpo.  Circa un chilo e duecento grammi di cocaina (per un valore di 50mila euro) sono stati rinvenuti nell’intestino. L’uomo era tornato in Italia per venderli e li aveva ingoiati per superare i controlli di rito all’aeroporto. Tuttavia, poco prima di decidere di espellerli dal proprio corpo gli hanno causato la morte. Un destino tragico e ironico quello che ha visto un corriere della droga morire a causa di 84 ovuli di cocaina ingoiati per venderli.

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