Sulmona, assicuratore si suicida con una busta di plastica per i debiti
Un assicuratore si è suicidato a Sulmona mettendosi in testa una busta di plastica. Era provato dai debiti
A Sulmona, in provincia dell’Aquila, un assicuratore si è suicidato a causa dei debiti. Ha scelto di farlo in maniera davvero atroce, mettendosi in testa una busta di plastica. L’assicuratore suicida è un 46enne, e il suo corpo è stato rinvenuto in auto dai Vigili del fuoco. La vettura si trovava ai piedi del monte San Cosimo, in una stradina di campagna.
La moglie aveva lanciato l’allarme. L’assicuratore 46enne era molto preoccupato a causa delle condizioni economiche in cui versava nell’ultimo periodo, soprattutto per quel che concerne un debito, se pur non eccessivo. L’assicuratore ha spiegato con qualche riga su di un bigliettino le motivazioni che lo portavano a suicidarsi in maniera atroce. Sul luogo del ritrovamento del suo cadavere sono intervenuti anche i Carabinieri e il sostituto procuratore Aura Scarsella.
A quanto pare la crisi economica continua a mietere vittime, e sono molte le persone che non ce la fanno più ad andare avanti. Per alcuni la situazione diventa davvero insostenibile, e risulta impossibile sostenere il carico delle spese e soprattutto quello psicologico di una condizione di questo tipo. E così c’è chi opta per il suicidio, decide di mollare per sempre, forse perché la risalita è troppo lontana.