Christiane Seganfreddo scomparsa: fugge da una malattia
Proseguono le ricerche di Christiane Seganfreddo anche sotto la neve: la donna si sarebbe allontanata dopo aver ricevuto la diagnosi di una malattia
Le ricerche proseguono nella ricerca di Christian Seganfreddo, l’insegnante della Valle d’Aosta e mamma di un bambino di due anni, che è scomparsa da casa dopo aver ricevuto una diagnosi relativa ad una malattia agli occhi.
Sebbene le condizioni metereologiche non siano delle migliori e, anzi, mettano neve copiosa per le prossime ore in tutta la Valle d’Aosta, i soccorritori non hanno intenzioni di fermarsi: la ricerca di Christiane Seganfreddo procede. Attualmente i soccorritori stanno cercando di perlustrare soprattutto le zone di Villeneuve, Saint-Pierre e Saint-Nicolas.
Il maltempo sta già rendendo molto difficile il lavoro dei soccorritori che, tuttavia, sono convinti che la donna sia riuscita a trovare rifugio all’interno di un casolare abbandonato.
Gli inquirenti sono convinti che il motivo che possa aver spinto la donna ad allontanarsi di casa sarebbe stato provocato dalla diagnosi su una malattia agli occhi che avrebbe colpito la vista di Christiane, compromettendola. E lei sembra averla vissuta molto male, al punto da decidere di allontanarsi da casa a piedi nel corso delle prime ore dell’alba del 30 dicembre.
Le ricerche hanno previsto il controllo al setaccio di oltre 200 tra case e casolari: passati in perlustrazione soprattutto le case per le vacanze, i ruderi e i fienili che sono situati nella zona dell’alta Valle d’Aosta. Al momento, tuttavia, non è stata trovata alcun tipo di traccia che possa ricondurre a Christiane Seganfreddo o a dove possa essersi nascosta. Sono stati messi sotto controllo anche i sentieri nelle zone limitrofe all’abitazione della donna per un percorso totale di circa 70 chilometri, ma nessuna novità fa indurre gli inquirenti che possa esserci un punto di svolta nella ricerca della scomparsa.
Si attende che nelle prossime ore il tempo possa migliorare, in modo da agevolare le operazioni di ricerca e recupero.
Molto probabilmente Christiane Seganfreddo ha accettato un passaggio da qualche persona.
Questa evenienza è molto preoccupante poiché si sa quali siano le conseguenze. Le peggiori
La Polizia dovrebbe perquisire tutte quelle case o ville abitate da singole persone e farlo
in fretta, sempre che questa ricerca sia possibile realizzarla. La scomparsa di questa brava
insegnante, così molto malata, mi è molto dispiaciuta.
Franco Carlini-Galliate