Salerno, lite familiare degenera: spara a moglie e figlio con il fucile
A Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, un 43enne ha picchiato la moglie e sparato a lei e al figlio a seguito di una lite familiare degenerata
A Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, una lite familiare è degenerata a tal punto che un uomo ha sparato alla moglie e al figlio con un fucile. Fautore del folle gesto è un uomo del posto di 43 anni. A quanto emerge dai primi rilievi, la lite familiare in questione sarebbe iniziata per futili motivi, ma a quanto pare è degenerata. L’uomo ha picchiato la moglie prendendola a pugni e si è poi armato di una roncola. A questo punto il figlio di 14 anni è intervenuto in difesa della madre, disarmando il padre che però ha preso il fucile da caccia caricato a pallini di cui era in possesso.
A questo punto la moglie e il figlio dell’uomo sono scappati, tentando di trovare riparo in casa di un vicino. Non hanno fatto in tempo, e il 43enne li ha raggiunti sparando nella loro direzione ben due colpi. Il figlio è rimasto ferito alle gambe e al cuoio capelluto. Ora il 14enne si trova ricoverato presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, e a quanto pare non versa in gravi condizioni. Ferita anche la madre, che riporta invece varie contusioni al corpo dovute alla colluttazione con il marito. L’uomo, che ha picchiato la moglie per poi sparare a lei e al figlio a seguito di una lite familiare degenerata, è stato arrestato dai carabinieri ed è stato portato al carcere di Salerno.
Purtroppo sono molte le vittime di violenza familiare. Non solo donne, ma anche i figli che si ritrovano a dover far fronte a situazioni di violenza inaudita di questo tipo. Oramai episodi del genere sono all’ordine del giorno, e l’ira di uomini violenti non sembra placarsi.