Tel Aviv, ordigno esplode su autobus: un ferito
La bomba si trovava all'interno di una borsa. I passeggeri sono riusciti tutti a scendere prima dell'esplosione
Torna la paura attentati in Israele, dopo che un ordigno è esploso a bordo di un autobus che transitava a Bat Yam, sobborgo situato nella parte meridionale di Tel Aviv, la capitale. Per fortuna, l’esplosione non ha provocato vittime e soltanto un ferito.
A informare i media su quanto accaduto è stato il portavoce della polizia israeliana, Micky Rosenfeld. Stando a quanto riportato dalle autorità, l’esplosivo si trovava all’interno di una borsa; non appena le persone a bordo se ne sono accorte tutti i passeggeri sono stati fatti scendere dall’autobus. La bomba è poi esplosa mentre il personale della polizia stava facendo gli esami del caso.
Da parte della polizia di Tel Aviv nessun dubbio: si è trattato di un attentato terroristico; tesi che sarebbe confermata dal tipo di esplosivo utilizzato.
Il sito web Ynet ha ricostruito quanto accaduto, facendo riferimento al resoconto fatto dal portavoce della compagnia di trasporti Dan: l’ordigno è esploso, ha detto il portavoce, “mentre la polizia stava cercando di far allontanare gli spettatori“. Nel corso dell’evacuazione e della successiva esplosione «una persona è stata ferita e trasportata in ospedale».
Prima di quello di oggi, l’ultimo attentato su un autobus in Israele risaliva a più di un anno fa: era infatti il novembre dell’anno scorso, nell’ultimo giorno della guerra con Gaza, quando un ordigno esplose sopra un pullman. In quel caso, il responsabile fu individuato in un cittadino arabo israeliano. Si attendono ora eventuali reazioni del governo israeliano a commento di quanto accaduto.