Attualità Italiana

Brescia, scarcerato Mirko Franzoni: uccise ladro entrato in casa

E' stato scarcerato Mirko Franzoni, l'imprenditore di 29 anni che qualche giorno fa aveva ucciso con un fucile un ladro entrato in casa sua a Serle (Brescia)

A Brescia è stato scarcerato Mirko Franzoni, l’imprenditore di 29 anni che qualche giorno fa aveva ucciso un ladro entrato in casa sua. A prendere la decisione è stato il gip del tribunale di Brescia, Paolo Mainardi. E’ stata dunque rigettata la richiesta di custodia cautelare avanzata dal pm Francesco Piantoni. A detta del gip, Franzoni è stato scarcerato per l’assenza di “gravi indizi di colpevolezza”.Mirko Franzoni, insieme ad alcuni amici, aveva sorpreso un ladro in casa sua, il 26enne Eduard Ndoj, di origini albanesi. Probabilmente era stato avvertito da alcuni vicini di casa che avevano notato strani rumori nell’abitazione. Lo aveva così inseguito nel suo tentativo di fuga, finendo in un vicolo vicino all’abitazione di Franzoni, in via Marconi a Serle, in provincia di Brescia. Qui avrebbe avuto luogo una colluttazione e sarebbe partito accidentalmente un colpo dal fucile da caccia dell’imprenditore 29enne. Il ladro è rimasto ucciso e i Carabinieri avevano fermato Franzoni per comprendere la sua posizione. Ciò che si voleva capire è se l’omicidio fosse stato intenzionale o meno, e se realmente il colpo di fucile fosse partito in maniera accidentale.

A quanto pare però, secondo il Tribunale di Brescia, non sussistono le condizioni per il suo arresto in quanto non ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza. Probabilmente quel colpo è davvero partito accidentalmente a Franzoni, che non aveva portato con sé il fucile per uccidere ma solo per difendersi.

Quando entra un ladro in casa la paura è sempre molta, e si teme non solo per i propri averi ma anche per la propria incolumità fisica. Bisogna però avere sangue freddo e cercare di non difendersi con la violenza, a meno che non sia strettamente necessario, per non rischiare di andare in carcere per aver ucciso qualcuno. A Franzoni è andata bene, e la sua posizione è stata chiarita.



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