Roma, trovato l’uomo che ha massacrato e bruciato il cane
E' stato individuato e denunciato l'uomo che ha bruciato vivo un cane pochi giorni fa a Roma, dopo averlo legato ad un palo e massacrato di botte
La storia del cane legato ad un palo, massacrato e bruciato da un uomo a Roma aveva fatto davvero commuovere molte persone, che chiedevano giustizia per questo povero animale. A quanto pare è stato trovato l’artefice di questo terribile gesto. Si tratta di un 47enne residente presso il quartiere Prenestino, e che potrebbe avere dei problemi psichici. L’uomo aveva bruciato vivo il cane, un Jack Russel, presso Villa Ada. Gli agenti del commissariato Villa Gori lo hanno individuato nelle vicinanze della sua abitazione.
Questa persona è ormai considerata un mostro, per la crudeltà utilizzata nell’aggredire il cagnolino per poi avere il coraggio di bruciarlo vivo. E così era partita la caccia all’uomo, macchiatosi di questo orribile reato. Addirittura l’associazione Earth ha offerto 500 euro a chi avesse rintracciato il responsabile della morte del cagnetto. Inutile dire che molte persone si sono unite all’appello, pronte a dare in prima persona del denaro per far aumentare ancora di più l’offerta in questione. E così alcune testimonianze hanno contribuito a trovare il mostro. Si tratta di persone che avevano visto un uomo arrivare a Villa Ada e accendere il rogo. Attualmente il 47enne, che potrebbe soffrire di problemi psichici, è stato denunciato in stato di libertà, con l’accusa di uccisione di un animale sulla base dell’articolo del codice penale 544 bis. Rischia una condanna a due anni di reclusione.
La speranza è che questo mostro paghi per quanto commesso. Ha legato un cane di piccola taglia ad un palo massacrandolo e poi dandogli fuoco, senza alcuna pietà. E’ giusto che chi maltratta gli animali ne subisca le conseguenze. Il fatto è davvero molto grave e ancora non si capisce perché questa persona abbia compiuto un gesto così orribile. Si attendono quindi ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.
bruciatelo vivo ,fategli fare la stessa FIne ,altro che mantenerlo in carcere
Sono, contenta che questo bastardo sia stato rintracciato e spero che ne paghi le conseguenze per quello che si è permesso di fare. Ha fatto una cosa indegna. Non merita neanche di stare a questo mondo, altro che galera, questo figlio di puttana merita di essere maltrattato, fustigato e bruciato vivo. Ti auguro di cuore di morire al più presto bastardo con le ossa rotte. Quello che hai fatto a quel povero cagnolino deve succedere a te. Vai all’inferno pezzo di merda!
E’ possibile avere il nome di questa persona…
Magari anche l’indirizzo.
che commento si puo’ fare!!!!! deve morire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E’ ovvio che costui ha seri problemi psichici, ma questo non giustifica ciò che ha fatto, ha sbagliato e deve pagare. Sono sicuro che in carcere riceverà gli “omaggi” degli altri carcerati…