Porcellum, Lupi: “Il Governo andrà avanti, non ci saranno elezioni anticipate”
Il ministro delle Infrastrutture rimanda al mittente la richiesta di ritorno alle urne: "Siamo pronti a discutere la legge elettorale, ma nessun diktat. Rispettare i tempi"
Si mettano il cuore in pace coloro che auspicano elezioni anticipate, perché il Governo andrà avanti. A sostenerlo è il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, che in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica rimanda al mittente gli stimoli per una chiusura anticipata della legislatura e un ritorno alle urne elettorali.
I motivi che secondo molti giustificherebbero tale opzione vanno dalla recente sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito l’incostituzionalità del Porcellum – da cui deriverebbe un’illegittimità del Parlamento e di conseguenza del Governo – all’incapacità di dare risposte concrete alla crisi economica. Ma Lupi non ci sta e così dalle pagine di Repubblica ribadisce l’intenzione di proseguire con il mandato.
Il ministro, una delle figure di spicco dell’ex Pdl che è andato a confluire nel Nuovo centrodestra di Angelino Alfano, a nome del proprio partito si è detto pronto “a discutere seriamente della legge elettorale sul sindaco d’Italia, anche subito” ma ha definito “irrecivibili” gli ultimatum di chi invoca le elezioni anticipate già nei primi mesi del 2014.
Parlando della nuova formazione di cui fa parte e dell’inevitabile riferimento al recente passato alla corte di Silvio Berlusconi, Lupi ha dichiarato che il Nuovo centrodestra “non ha niente da dimostrare a nessuno“. Riguardo alla legge elettorale, Lupi ha specificato: “Siamo pronti a mettere la legge elettorale al primo punto, con tempi certi per la realizzazione tutto il pacchetto. Ma la prospettiva sono quattordici mesi di governo, non quattro». Secondo Lupi, infatti, l’invito a fare in breve tempo la legge elettorale sarebbe soltanto un modo per richiedere elezioni anticipate: “Quando leggo di un diktat su gennaio, a me viene il sospetto che il retropensiero sia quello delle elezioni in tempi brevi“.