Sciopero dei mezzi lunedì 16 dicembre 2013, caos nelle città
Lunedì 16 dicembre 2013 è stato indetto uno sciopero dei mezzi dai sindacati. L'orario dello sciopero varia da città a città
E’ stato indetto lo sciopero dei mezzi di lunedì 16 dicembre 2013 dalle organizzazioni sindacali quali Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal, Ugl e Orsa. Lo sciopero durerà quattro ore, a seconda delle varie modalità adottate dalle diverse città d’Italia. A Milano lo sciopero è previsto dalle 8,45 alle 12,45. I disagi interesseranno bus, tram e metropolitana. La rete Ferrovienord prenderà parte allo sciopero dalle 9,00 alle 13,00. Ecco le linee interessate: Linea Milano-Saronno-Como; Linea Milano-Saronno-Novara; Linea Milano-Saronno-Laveno; Linea Milano-Asso; Linea Brescia-Iseo-Edolo; Linea Saronno-Seregno; Linea suburbana Milano Seveso/Mariano/Camnago; Linea suburbana Milano Saronno. Insomma si prevede un lunedì all’insegna del caos, come se già nei giorni scorsi non ce ne fosse stato abbastanza. A Bologna e Ferrara lo stop del mezzi sarà dalle 10,00 alle 14,00. Tra l’altro, sempre a Bologna, lunedì 16 dicembre è previsto un sit-in di protesta davanti alla sede Tper in via Saliceto dalle 11, in merito alle problematiche del Trasporto pubblico locale. Lo sciopero dei mezzi di lunedì 16 dicembre interesserà anche i collegamenti Atac e Roma Tpl della Capitale. A Roma lo sciopero indetto dai sindacati durerà e dalle 8.30 alle 12.30, e non saranno garantiti i servizi di autobus, filobus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Giardinetti. Si tratterà pertanto di lunedì nero per chi dovrà viaggiare. A Genova, lo sciopero interesserà i mezzi pubblici dalle 11:30 alle 15:30. Il servizio sarà garantito solo per le persone portatrici di handicap. Per quanto riguarda la città di Torino, vedremo che i bus e i tram Gtt saranno in sciopero dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 in poi. Il servizio è garatantito dalle 6,00 alle 9,00 e dalle 12,00 alle 15,00. Grandi disagi previsti, dunque, a Torino, città teatro in questi giorni delle proteste del movimento dei forconi. A quanto pare sembra che i lavoratori pendolari non possano trovar pace. I dipendenti del Gruppo Torinese Trasporti (Gtt), in particolare, protestano contro la cessione del 49% delle quote pubbliche a privati.
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