Attualità Italiana

Cantù, assaltano banca: clienti presi in ostaggio

Banca presa d'assalto a Cantù da banditi. I ladri hanno preso in ostaggio i clienti. Tempestivo l'allarme giunto ai militari da un dipendente della banca

Hanno preso in assalto una banca e in ostaggio i clienti. E’ successo a Cantù, in provincia di Como. I ladri per effettuare il colpo si sono avvalsi di barba e capelli finti, per non farsi riconoscere. Sono entrati così d’assalto presso la banca di Cadorago. I banditi hanno preso in ostaggio tre clienti, minacciandoli con un coltello e una pistola. Hanno costretto, così, i dipendenti della banca a farsi consegnare il bottino nella cassaforte. Ma all’improvviso, il colpo di scena. Ecco che uno degli impiegati, minacciato dal bandito di metter dentro la borsa dei ladri il bottino, vi ha introdotto dentro anche due mazzette civetta. Nel frattempo, un altro dipendente ha fatto partire in silenzio l’allarme della Banca.
Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Cantù con a capo Giuseppe Murano e il tenente Giacomo De Carlini. Tempestivo è stato l’intervento dei militari, ma anche e soprattutto grazie all’allarme lanciato dai dipendenti della banca che in quel momento erano in pericolo. Le forze dell’ordine sono riuscite così a bloccare i banditi, impedendo loro di scappare. Intanto sul luogo sono arrivati in aiuto anche i militari dalle Stazioni di Lomazzo, Fino Mornasco, Appiano Gentile e Cermenate, oltre a personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù. Quando i carabinieri sono arrivati, i ladri si trovavano ancora dentro la banca. Proprio nel momento in cui uno dei due ladri usciva fuori dalla banca con il bottino tra le braccia ecco che scatta il fermo dei carabinieri. All’inizio i due banditi hanno minacciato di uccidere gli ostaggi, facendo allontanare i militari. Poi, il colpo di scena: le mazzette civetta vengono attivate dai dispositivi elettronici di cui sono dotate, e così sono esplose. Fortunatamente tutto si è concluso per il meglio senza feriti. Gli ostaggi sono stati liberati e stanno bene.



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