San Severino, bimbo di 4 mesi soffocato: muore sotto gli occhi della mamma
Bimbo di 4 mesi muore davanti gli occhi della mamma soffocato. Per il piccolo, figlio di una famiglia indiana, non c'è stato nulla da fare
E’ morto soffocato sotto gli occhi della mamma. La tragedia si è consumata ieri mattina a San Severino dove un bimbo di soli 4 mesi è morto soffocato mentre la mamma lo stava allattando. La famiglia del bimbo, di origini indiana, è residente proprio a San Severino, in provincia di Macerata. Pare che a provocare il soffocamento del piccolo sia stato un rigurgito. Mamma, papà e sorellina adesso sono distrutti per la perdita del piccolo. Erano le 8,30 del mattino quando la mamma lo stava allattando normalmente, poi all’improvviso il bimbo ha accusato alcuni problemi di respirazione. Partita così la corsa presso l’ospedale “Bartolomeo Eustacchio” per cercare di salvarlo, purtroppo il piccolo non ce l’ha fatta. Vano qualsiasi tentativo di rianimarlo. I medici della struttura, infatti, hanno solo potuto confermare la sua morte. Sono bastati pochi attimi a stroncare la vita del bimbo di quattro mesi. A niente è servito l’intervento dei sanitari dell’ospedale di San Severino, noto anche per la presenza di un personale qualificato nel reparto di ostetricia e pediatria. Purtroppo, però, i medici sono stati costretti a constatare il decesso. Il bimbo di 4mesi, secondo i primi accertamenti pare che sia morto per cause naturali. Il piccolo era nato prematuramente lo scorso agosto all’ospedale Salesi di Ancona. Sembra che fin dalla sua nascita, il bimbo soffrisse di patologie respiratorie di cui erano a conoscenza sia i genitori che i medici. Nel frattempo, è stata disposta l’autopsia sul piccolo corpicino. Inutile accennare allo stato d’animo della famiglia indiana che ora piange il piccolo angelo. La famiglia vive a San Severino da alcuni anni e pare che sia riuscita a inserirsi nella comunità che adesso si stringe attorno al loro profondo dolore. E anche noi ci stringiamo al dolore della famiglia. Purtroppo nella vita di tutti i giorni siamo costretti a dover parlare anche di questo.