Movimento dei forconi, perché si chiamano così e chi sono i leader
Il Movimento dei forconi sta protestando in tutta Italia accogliendo il consenso di molti. Vediamo chi sono i leader e perché si chiamano così
Lo sciopero dei forconi sta creando disagi in tutta Italia, ma non tutti sanno di cosa si tratta. Perché si chiamano così? Chi sono i leader del Movimento dei forconi? Scopriamolo. Dalla pagina Facebook ufficiale si legge: “Il Movimento dei Forconi è un’Associazione di agricoltori, pastori, allevatori stanchi del disinteresse quando non del maltrattamento da parte delle istituzioni“. A quanto pare però ora non amano più particolarmente questo nome, e preferiscono utilizzare la sigla Coordinamento 9 dicembre 2013.
Attualmente il coordinamento nazionale del Movimento dei forconi è composto da otto persone, ma i leader principali sarebbero tre, ovvero Lucio Chiavegato, Danilo Calvani e Mariano Ferro. Chiavegato è il presidente di Life, Liberi imprenditori federalisti europei, ovvero una delle sigle che aderiscono alla mobilitazione dei cosiddetti forconi. Calvani fa parte invece dei Comitati riuniti agricoli dell’Agro Pontino. Ferro è considerato il leader storico dei forconi siculi. Tra gli altri leader spicca Martino Morsello, ex imprenditore ittico di Marsala. Augusto Zaccardelli è stato invece preso come riferimento per il Centro-Sud, ed è il segretario nazionale del Movimento autonomo degli autotrasportatori.
A quanto pare i forconi hanno una grande forza, e ovunque vanno riescono ad accogliere proseliti tra coloro che hanno qualcosa da rivendicare a livello locale. Nel loro volantino per la protesta in atto in questi giorni, che potrebbe andare avanti ad oltranza, emerge il malcontento per la situazione politica italiana e per la situazione deleteria del Paese in questi ultimi tempi, dettati da una crisi economica, dalla moneta unica, dalla mancanza di lavoro, giovani senza un futuro, e via dicendo.
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