Fano, 77enne muore di freddo: gli tagliano il riscaldamento
Pensionato muore di freddo perché non riesce a pagare le bollette per il riscaldamento. L'uomo soffriva già di alcune patologie
Tragedia a Fano. Un pensionato muore di freddo perché non ha pagato le bollette. Così, gli tagliano il riscaldamento. Non riusciva a pagare l’affitto di casa con una pensione pari a 800 euro al mese. L’uomo, di 77 anni, viveva insieme alla moglie e alle due figlie, una di queste disoccupata. Non erano abbastanza i soldi della pensione per pagare anche le bollette, così gli avevano staccato il riscaldamento. Costretto a vivere dentro un appartamento congelato, l’uomo non ce l’ha fatta ed è deceduto. Con la sua pensione, 800 euro al mese, riusciva a fatica a pagare l’affitto dell’appartamento con cui viveva insieme alla moglie e alle due figlie, una delle quali disoccupata. Per le bollette non avanzavano abbastanza soldi. La sua temperatura corporea aveva raggiunto i 30 gradi centigradi. L’uomo era giunto in ospedale a Fano, in provincia di Pesaro, perché le sue condizioni erano pessime, ma lì è deceduto.
Intanto, il magistrato, in seguito alla morte del pensionato, ha disposto l’autopsia in modo tale da poter chiarire meglio le cause del decesso. A quanto pare, infatti, l’uomo soffriva di alcune patologie. Con molta probabilità il freddo aveva complicato la sua condizione di salute già spiacevole in partenza. Solo negli ultimi giorni il suo appartamento veniva riscaldato con una stufetta elettrica. La crisi continua a mietere le sue vittime. Molte sono le famiglie costrette a vivere con una pensione anche più bassa. I soldi purtroppo non bastano, anche perché aumentano sempre di più le tasse da pagare e il malcontento regna ormai da un po’ nelle case degli italiani. E’ assurdo come nel 2013 si debbano apprendere ancora notizie del genere, la notizia fa rabbrividere al solo pensiero. Non è concepibile morire di freddo in casa propria, non riuscendo a superare l’inverno, soprattutto in questi giorni dove le temperature hanno raggiunto dei forti cali.
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