Twitter, sarà possibile l’accesso con smartphone senza internet
In arrivo nel 2014 grandi novità per il social network Twitter. Sarà possibile collegarsi a Twitter su smartphone senza connessione internet
Novità in arrivo per Twitter. Presto il social network sarà accessibile su smartphone e senza aver bisogno di un collegamento internet. Si tratta di una grande innovazione, mirata principalmente all’utilizzo di Twitter in quei posti dove non vi è connessione.E così Twitter sta stringendo l’allenza con una startup di Singapore, in modo tale da poter permettere il microbloggig su smartphone. Il tutto a partire dal 2014. Gli utenti, infatti, dovranno solo digitare un codice in modo da ottenere un aggiornamento dei tweet più popolari del momento, ovvero i “trending topics”. La mancanza di internet, pertanto, non sarà più un problema per gli utenti che amano postare tweet. La startup con cui Twitter sta trattando affinché venga attivato il servizio “U2opia Mobile“, ha stipulato anche un contratto simile con Facebook. In cosa consiste di preciso “U2opia Mobile”? Il servizio U2opia si serve del protocollo che nelle telecomunicazioni viene definito USSD, ovvero Unstructured Supplementary Service Data, e che consente di vedere il testo, ma non le immagini, video o grafica. Una vera e propria rivoluzione, soprattutto rivolta a quelli utenti che possiedono dei telefoni economici, e nei quali non è prevista una connessione alla Rete. Purtroppo, non manca la concorrenza sul mercato per Twitter. Negli scorsi mesi, infatti, anche Facebook si è dato da fare lanciando “Facebook for Every Phone“, un’applicazione destinata agli smartphone che serve a diminuire la quantità dei dati inviati mediante il web. Anche Google si fa sentire. Da giugno, infatti, il popolare motore di ricerca ha dato vita a “Loon“, un progetto che consiste in palloni aerostatici che volano a un’altezza di 20 chilometri e che hanno la funzione di far collegare a Internet 4,8 miliardi di utenti. Quindi, non ci resta che attendere il debutto di Twitter previsto nei primi mesi del 2014. Il tutto potrebbe costare circa 25 miliardi di dollari, considerando che si contano ben 230 milioni di utenti.