Sciopero dei forconi in tempo reale: scontri con la polizia
A Torino è grande la tensione per lo sciopero dei Forconi. E' terminata l'occupazione delle stazioni ferroviarie ma ci sono scontri tra polizia e manifestanti. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale
Lo sciopero dei forconi di oggi 9 dicembre 2013 continua, vediamo gli aggiornamenti in tempo reale. A quanto pare ci sono stati scontri a Torino con la polizia. Nonostante sia finita l’occupazione delle stazioni Porta Nuova e Porta Susa, la tensione è molto alta. I treni hanno registrato ritardi di circa 50 minuti. Ma nel centro della città ci sono molti disagi. I forconi e la polizia si sono scontrati all’incrocio tra via Alfieri e via Arsenale, e si è verificato il lancio di numerosi lacrimogeni.
Intanto lo sciopero dei forconi prosegue anche in Sicilia. A Palermo Mariano Ferro, il leader del movimento, ha detto che “siamo in uno stato di polizia, non è possibile scioperare“. Ha anche risposto al ministro Maurizio Lupi, il quale ha definito la protesta illegittima: “lui, dopo la sentenza della Consulta sul porcellum, si è chiesto se è legittimato?“.
A Savona intanto ci sono disagi per quanto riguarda il traffico, e a Bologna vi è un presidio davanti alla sede di Equitalia.
Ma la situazione più critica si registra a Torino, dove ci sono stati scontri con la Polizia degenerati con il lancio di pietre ai mezzi dei militari in Piazza Castello. Dunque la polizia ha risposto con il lancio di lacrimogeni. La situazione è molto tesa, e negli scontri tra forconi e polizia è stata colpita anche la postazione mobile di Sky.
Insomma, i forconi non sembrano voler mollare e vogliono dare un segnale forte per quel che riguarda gli innumerevoli problemi del Paese. Le proteste e gli scioperi dei forconi continuano in tutta Italia con disagi differenti nelle varie città. Attualmente è Torino la zona maggiormente colpita con problemi alla circolazione, blocchi ferroviari e scontri tra polizia e manifestanti.
Si attendono ulteriori aggiornamenti sullo sciopero dei forconi di oggi, 9 dicembre 2013, in tutta Italia.
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