Pescara, pedofilo adesca ragazzina di 10 anni su Facebook e la ricatta
A Pescara, un pedofilo siciliano adesca una ragazzina di 10 anni su Facebook. L'uomo la ricatta, ma i genitori della piccola lo denunciano
A Pescara, un pedofilo adesca una ragazzina di 10 anni su Facebook e poi la ricatta. La Polizia Postale abruzzese ha smascherato un pedofilo 55enne siciliano che ha tentato di adescare una bambina di 10 anni di Pescara. L’uomo, dopo aver mandato la richiesta di amicizia alla piccola, aveva cominciato a chiedere alla minorenne di spogliarsi in webcam per poi fare richieste più spinte. L’approccio è avvenuto su Facebook, ma il dialogo virtuale è poi proseguito su qualche software di messaggistica (probabilmente Skype). Dopo che la ragazzina di 10 anni ha iniziato a spogliarsi, il pedofilo ha cominciato a ricattarla, minacciando di pubblicare il video sul Social Network. La piccola, spaventata per le minacce del 55enne, è andata dai genitori e gli ha raccontato la storia. Visibilmente in lacrime e spaventata, la ragazzina di 10 anni ha spiegato la vicenda ai genitori, che hanno prontamente denunciato l’accaduto. Per rintracciare l’uomo siciliano, gli specialisti della Polizia Postale hanno dovuto chiedere aiuto direttamente la sede centrale di Facebook: a Palo Alto, in California. Le indagini sono coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia dell’Aquila. L’imputato è accusato di adescamento, violenza sessuale e produzione di materiale pedopornografico. Dunque, a Pescara una vicenda che poteva avere un epilogo ben peggiore termina dopo l’intervento delle forze dell’ordine. Il pedofilo che ha adescato la ragazzina di 10 anni su Facebook è stato rintracciato e ora la Polizia sta verificando se l’uomo abbia ricattato anche altre minorenni. Il Suo pc è stato posto sotto sequestro e le indagini porteranno sicuramente a nuovi elementi utili all’indagine e a incastrare l’uomo.
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