Bologna, coniugi 60enni tentano il suicidio per problemi economici
Due coniugi 60enni hanno tentato il suicidio a Castello di Serravalle, in provincia di Bologna. Ora si trovano in ospedale
A Castello di Serravalle, in provincia di Bologna, due coniugi 60enni hanno tentato il suicidio per problemi economici. Si tratta di un 62enne, titolare di un’azienda artigianale, e della moglie 60enne, una casalinga. I due hanno tentato il suicidio prima prendendo ansiolitici, e poi inalando i gas di scarico della loro automobile. A lanciare l’allarme sulla loro scomparsa sono stati i familiari, i quali avevano trovato in casa una lettera dei coniugi nella quale dichiaravano di voler morire a causa dei problemi economici.
I Carabinieri sono riusciti a salvarli in mattinata, e i coniugi 60enni sono stati ricoverati presso l’ospedale di Vignola.
A denunciare la scomparsa dei genitori è stata la figlia 24enne, che non li aveva visti rincasare durante la notte. Mancava all’appello anche il loro cane, un labrador. La giovane ha chiesto aiuto alla zia, e insieme hanno chiamato vari numeri di emergenza per scongiurare un incidente stradale. I due infatti erano usciti con la loro auto. Ma nel corso di questi concitati momenti le due in casa hanno trovato i cellulari dei coniugi e una lettera indirizzata proprio alla donna da parte della sorella. La coppia aveva problemi economici, e voleva farla finita. Le due donne hanno inoltre visto che da casa mancava una scatola di Tavor, e che l’ultima ricerca online fatta riguardava l’intossicazione con gas di scarico delle automobili. I Carabinieri hanno iniziato a cercare i coniugi in alcune zone, e questa mattina intorno alle 7 sono stati ritrovati. I coniugi 60enni erano nell’automobile con il loro cane, ed erano semi coscienti. Sono stati portati al Pronto soccorso.
Un gesto estremo dettato ancora una volta dalla crisi economica che sta colpendo l’Italia. Queste due persone preferivano morire tentando il suicidio che convivere con il pensiero di non poter arrivare a fine mese. Fortunatamente sono stati ritrovati in tempo.