Salerno, testa di maiale al sindaco De Luca: forse atto intimidatorio (VIDEO)
Sulla cassetta della posta del viceministro e sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è stata trovata una testa di maiale con un limone in bocca
Sta facendo discutere il ritrovamento di una testa di maiale sulla cassetta della posta del viceministro e sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Probabilmente si tratta di un atto intimidatorio ai danni del politico. E’ accaduto in via Lanzalone, a Salerno, e sul posto sono giunti gli agenti della Digos che si sono occupati di effettuare tutti i rilievi necessari. Sono intervenute anche la polizia e la scientifica. A quanto pare De Luca non era in casa, ma a Roma.
Lo scorso 20 novembre i carabinieri del comando provinciale hanno notificato un avviso di garanzia al sindaco di Salerno e viceministro Vincenzo De Luca e ad altre sette persone della giunta comunale. Tale provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno e chiama in causa una trentina di persone per quel che concerne la modifica del Piano Urbanistico Attuativo entrata in vigore dal 16 marzo 2009. La variante rendeva possibile l’acquisizione delle aree demaniali sulle quali poi è nato un cantiere. Le indagini si sono estese anche a tutti i responsabili facenti capo alle imprese che convergono nella Crescent srl, la quale si sta occupando dei lavori, e il cui cantiere è stato sequestrato.
Ed ora, a distanza di pochi giorni arriva una testa di maiale al sindaco De Luca. Siamo di fronte ad un atto intimidatorio? Chi ha inviato la testa di maiale al viceministro? Saranno le indagini a svelare maggiori dettagli sulla vicenda, per capire se la vita del sindaco di Salerno sia in pericolo. Per il momento De Luca non si è espresso sull’episodio.
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