Decadenza in diretta, Silvio Berlusconi non è più senatore
Il Senato ha deciso: il voto per la decadenza di Silvio Berlusconi, l'ex premier non è più un senatore della Repubblica Italiana
Il grande giorno, decadenza si, decadenza no. Tanto si è parlato su questo argomento ma il giorno del giudizio è arrivato. Silvio Berlusconi e la sua decadenza. Lui parla in piazza: “Andiamo avanti” in Senato intanto si vota. Tutto viene anticipato: si doveva partire alle 19,00 ma invece si inizia dopo le 15,00. Cambiano i palinsesti, cambiano le priorità e tutti i canali inizia a seguire in diretta. Tutti tranne Canale 5 che reputa più opportuno parlare di baby squillo nel giorno in cui potrebbe cambiare la storia della politica italiana. In aula succede di tutto ma la votazione va avanti. Si votano gli ordini del giorno in difformità con la relazione della giunta per le elezioni che decretava l’ineleggibilità del Cavaliere. Sono le 17,43 quando le parole di Grasso arrivano per decretare la fine di un’epoca. Silvio Berlusconi non è più un senatore della Repubblica italiana.
Con il voto elettronico sono stati respinti tutti gli ordini del giorno contro la decadenza. Silvio Berlusconi è fuori dal parlamento.
I rappresentati del PDL ascoltati dai giornalisti subito dopo il voto commentano questa decisione come qualcosa di illecito. Spiegano inoltre che l’assenza di Berlusconi in aula era più che giustificata. Essendo la decisione banale e scontata non si voleva una festa da parte di chi nutre del risentimento nei suoi confronti.
Berlusconi avrebbe preferito, in questo momento delicato, non stare in tv ma passare del tempo con la sua famiglia.