Attualità Italiana

Lucia Annibali, sfregiata con l’acido: Napolitano la nomina Cavaliere

Oggi, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne si ricorda anche Lucia Annibali, sfregiata dall'acido. Napolitano la nomina Cavaliere

Oggi, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si ricorda anche Lucia Annibali, avvocatessa sfregiata con l’acido lo scorso 16 aprile a Pesaro. Ad aggredire Lucia erano stati due sicari ingaggiati dall’ex compagno della donna. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha nominato Lucia come Cavaliere dell’Ordine. Un titolo che Lucia si è conquistata, grazie al suo grande coraggio nell’affrontare le conseguenze fisiche e morali in seguito all’aggressione di cui è stata vittima.Lucia è l’esempio che la violenza si può combattere. E’ importante la determinazione e non cedere mai alle minacce. L’avvocatessa ha risposto in questo modo a Napolitano, porgendo i suoi più cari ringraziamenti per la nomina: “Fin dal primo momento dopo esser stata aggredita, ho scelto la vita, ho deciso che sarei dovuta guarire e ho impiegato tutte le mie forze per fare in modo che questo accada. Ammetto che non è stato per niente facile e che in tutti questi mesi spesso ho conosciuto il dolore, ma non solo: ho anche imparato a conviverci”.
Fanno commuovere le parole di Lucia. Parole che trasmettono tanta speranza, parole di incoraggiamento nei confronti di quelle donne che spesso non riescono a denunciare i gesti atroci del proprio compagno. Lucia ringrazia anche la famiglia e gli amici che in tutto questo tempo non l’hanno mai lasciata da sola e che l’hanno aiutata ad affrontare le conseguenze di fronte le quali la donna si è trovata. Lucia è stata sottoposta anche ad interventi chirurgici. “Un grazie particolare va anche alle forze dell’ordine e a tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato con grande impegno al mio caso per far emergere la verita’, aggiunge Lucia.
Nella nota del Quirinale si legge: “Il comportamento di Lucia Annibali simboleggia un fermo invito a reagire e a guardare al futuro. Un invito esteso a tutte le donne, vittime della violenza maschile”. “La Presidenza della Repubblica- continua nella nota- esprime così il proprio incoraggiamento alle campagne, alle iniziative, alle associazioni in modo da ostacolare del tutto la violenza contro le donne”. Anche gli uomini devono fare del loro meglio perché questa vergogna non accada più. Ogni donna potrebbe essere una Lucia Annibali. Pertanto, uniti si può costruire una grande fortezza.



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