Dal Mondo

Portogallo, uomo si barrica in ristorante con ostaggi: due morti e sei feriti

Sette ore di contrattazione non sono servite a nulla e alla fine la polizia ha fatto irruzione. L'uomo, originario dell'Europa dell'Est, è morto nello scontro a fuoco. Morto anche un ostaggio

Quella passata è stata una notte di vera e propria follia per gli abitanti di Pinhal Novo, località situata al centro del Portogallo, con due morti e diversi feriti. In uno dei ristoranti della cittadina lusitana ha fatto irruzione un uomo – stando alle prime indiscrezioni originario dell’Europa dell’Est – che si è barricato all’interno armato, prendendo alcuni uomini come ostaggi.
Tutto sarebbe iniziato all’incirca verso le 22 ore locali, quando l’uomo è entrato nel locale, apparentemente per ordinare qualcosa da consumare, e dopo poco ha estratto un’arma minacciando i presenti e chiedendo loro di dargli i soldi che avevano con sé.
Ma quella che sarebbe potuta essere una mera rapina, si è trasformata in qualcosa di molto più cruento. Non appena la polizia, contattata da coloro che erano riusciti a scappare via dal locale, è giunta sul posto, l’uomo non ha dato segni di arresa, ma ha risposto ai tentativi di instaurare una trattativa facendo esplodere diversi dispositivi all’interno del ristorante, la deflagrazione dei quali ha ferito sei persone, tra cui quattro persone.
Dopo oltre sette ore di contrattazione, gli agenti hanno deciso di fare irruzione nel locale e, nello scontro a fuoco che ne è scaturito, il sequestratore è rimasto ucciso. All’interno dello stabile, però, la polizia ha trovato un altro cadavere: si tratta di un agente della Guardia nazionale repubblicana preso in ostaggio dall’uomo.
Stando a quanto riferito dalle autorità, al momento non si sa ancora se il sequestratore avesse un particolare movente per assaltare il ristorante di Pinhal Novo o se si sia trattato soltanto di una tentata rapina conclusasi tragicamente.

 



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