Reggio Emilia, caso di Legionella: anziana finisce in ospedale
A Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, è stato registrato un caso di polmonite da legionella, che ha colpito un'anziana signora
A Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, è stato registrato un caso di legionella e un’anziana è finita in ospedale. Ha 70 anni la donna alla quale è stata diagnosticata polmonite da legionella, la quale è ora ricoverata presso l’ospedale Santa Maria Nuova. La direzione dell’Ausl ha comunicato che i tecnici del dipartimento di Sanità pubblica si stanno adoperando al fine di effettuare tutti i controlli del caso nei posti frequentati dall’anziana al fine di capire come abbia contratto la polmonite da legionella.
A preoccupare è il fatto che il germe della legionella può annidarsi negli impianti di condizionamento e nelle reti idriche delle case. E proprio nella provincia di Reggio Emilia ogni anno vengono registrati circa quindici casi di legionellosi, che generalmente colpisce uomini oltre i 50 anni di età. Ma che cos’è nel dettaglio la legionellosi?
Si tratta di una forma di polmonite provocata da batteri del genere legionella. Tale microrganismo prolifera per lo più in ambienti umidi. A quanto emerge, la legionellosi è più frequente tra coloro che fumano, ma ne sono a rischio anche le persone che sono in stato di grave immunodepressione. I sintomi provocati dalla legionellosi sono la febbre, il mal di testa, dolori muscolari, brividi, ai quali si aggiunge anche una tosse secca e altri problemi di tipo respiratorio che vanno a peggiorare fino a sfociare in una grave polmonite da legionella. Il periodo di incubazione va dai due ai dieci giorni. La legionella si contrae per via respiratoria.
I dovuti controlli sanitari verificheranno quanto il rischio Legionella sia alto negli ambienti in cui l’anziana finita in ospedale era solita recarsi. Al momento il caso appare isolato e sembra non ci sia nulla di cui preoccuparsi. Si attendono dunque ulteriori aggiornamenti sul caso di polmonite da legionella in Emilia Romagna.
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