Maltempo Sardegna: allerta meteo, continuano i soccorsi
La Protezione civile ha annunciato una nuova allerta meteo per le prossime 24 ore. Nel frattempo, continuano le operazioni di soccorso
Continuano i soccorsi che nelle ultime ore stanno interessando le zone colpite dal violento maltempo in Sardegna.
Nel frattempo, la protezione civile lancia una nuova allerta meteo per le prossime 24 ore. Secondo, infatti, gli ultimi dati forniti dalla sala operativa di Cagliari, pare che la situazione sia rimasta la stessa rispetto agli ultimi aggiornamenti.460 è il numero degli sfollati che è stato confermato dalla Protezione civile e 230 sono gli assistiti. Questi sono stati accolti presso delle strutture alberghiere, nelle scuole e palestre. Non si fermano, intanto, le ricerche sui dispersi. Di un uomo, Giovanni Farre, scomparso lunedì pomeriggio nella zona della sua azienda agricola a Onanì, in provincia di Nuoro, non si hanno più notizie. Già da ieri, quindi, era stata lanciata l’allerta per l’arrivo di nuove precipitazioni in Sardegna, e principalmente sul versante occidentale dell’isola. Le zone maggiormente coinvolte sono quelle della Gallura, Logudoro, Campidano e Iglesiente. In arrivo, quindi, forti temporali e vento. A quanto pare il maltempo non intende risparmiare affatto l’isola, già piegata in due da “Cleopatra”. Una vera e propria tragedia che sembra non avere fine. Grande ruolo svolto è quello delle squadre dei vigili del fuoco e della Protezione civile che sta facendo di tutto per risollevare la Sardegna dal “fango”. Ieri, 21 novembre, è stata giornata di lutto nazionale per le vittime di “Cleopatra”, nel corso del quale è stato reso omaggio alle 16 vittime del maltempo. Ma la paura tra gli abitanti non si arresta, proprio perché la Protezione civile non ha comunicato belle notizie, ed è in arrivo una nuova ondata di maltempo. Per la giornata di oggi, venerdì, infatti, è prevista neve oltre gli 800-900 metri. Unica buona notizia appresa ieri è che il numero degli sfollati è diminuito. Nel frattempo, proseguono regolamente i lavori nella speranza di poter riparare ai grossi danni del maltempo.