Attualità Italiana 19 Novembre 2013

Maltempo in Sardegna: il bilancio delle vittime e le testimonianze (FOTO)

Sale a 17 il bilancio delle vittime. Nelle ultime ore il ciclone "Cleopatra" non ha risparmiato nessuno. Alcuni testimoni raccontano quello che hanno vissuto in queste ultime ore

Ha piegato la Sardegna il maltempo che si sta abbattendo nelle ultime ore sull’isola. Il bilancio delle vittime sale, nel giro di poche ore, ora da 9 a 17. Il premier Enrico Letta l’ha definita una “tragedia nazionale“. Il ciclone di nome “Cleopatra” non si dà pace e non guarda in faccia nessuno. Ci troviamo di fronte a un vero e proprio stato d’emergenza. Tra i testimoni un uomo sulla cinquantina ha riferito ai carabinieri che “all’improvviso non ha visto più le macchine di fronte a lui, ha aperto lo sportello e si sarebbe gettato a terra“. Sono attimi di profonda disperazione quelli che vedono la popolazione sarda oggetto di questa sofferenza. Confermata nel corso della notte la morte di Luca Tanzi, il poliziotto alla guida di un fuoristrada che è precipitato giù dal ponte a causa della campata che ha ceduto. Uno dei colleghi di Tanzi racconta: «Siamo subito corsi per fare da scorta a un’ambulanza che da Dorgali trasportava un ferito a Nuoro. Mentre stavamo passando dal ponte all’improvviso abbiamo udito uno schianto. Dopo un po’ abbiamo trovato altri due colleghi. Luca, purtroppo, non ce l’ha fatta». Altra testimonianza è quella dell’ingegnere Antonio Giordano dei Vigili del fuoco di Nuoro: «Ha iniziato a piovere fortissimo verso ora di pranzo. Ciò ha causato l’esondazione dei fiumi e il crollo dei ponti. La zona più colpita è stata quella della Baronia». Un mezzo dei Vigili del Fuoco è stato risucchiato da una voragine, mentre due pompieri sono rimasti feriti.

Molte le persone che hanno tentato di trovare rifugio sui tetti delle proprie abitazioni. Giovanna Figus, 66enne, invece, era in cantina al momento del nubifragio. La cantina, improvvisamente, si è trasformata in una vera trappola per lei, sommersa da acqua e fango. Uno dei soccorritori, riferendosi al marito ha raccontato: «Abbiamo udito le sue urla, era già pomeriggio e lo abbiamo tirato su. Poi è subito svenuto». L’uomo è stato portato in salvo e trasportato all’ospedale.Il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, è distrutto per ciò che sta accadendo e ha riferito di non poter momentaneamente confermare il numero delle vittime e dei dispersi.