Napoli, ladro fugge ma rompe le tubature dell’acqua: arrestato
A Napoli un tentativo di rapina è finito decisamente male. Nel tentativo di darsi alla fuga, un ladro si è aggrappato alle tubature dell'acqua che hanno ceduto
Goffo tentativo di rapina a Napoli, dove due malviventi hanno tentato di mettere a punto un furto non andato a buon fine. Mentre si accingeva a fuggire un ladro si è aggrappato alle condutture dell’acqua e ha rotto le tubature, non avendo quindi più scampo: è stato arrestato. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri presso il quartiere San Carlo di Napoli. In via Nicotera due ladri stavano compiendo un furto in una casa, e qualcuno ha avvertito la polizia.
All’arrivo degli agenti del commissariato di polizia San Ferdinando si è però consumato un esilarante tentativo di fuga da parte dei due. Il pregiudicato Salvatore De Matteo si trovava nell’atrio, e ha urlato al suo “collega” Antonio Di Meglio di scappare. E così il ladro si è fiondato sulle tubature dell’acqua, le quali però hanno ceduto al peso del malvivente provocando anche un’ingente fuoriuscita d’acqua. A quel punto i ladri sono stati arrestati dagli agenti di polizia, e a quanto pare non sono riusciti a sottrarre nulla dall’appartamento. La proprietaria ha infatti dichiarato che in casa non mancava alcun oggetto di valore.
Insomma, oltre al danno pure la beffa. Oltre a non essere riusciti a mettere a segno il furto, organizzato in pieno pomeriggio a Napoli, i due malviventi non sono nemmeno stati in grado di scappare, finendo nelle mani della polizia senza troppa difficoltà. Ora Antonio Di Meglio dovrà risarcire anche i danni causati dalla rottura delle tubature d’acqua? Non ci è dato saperlo. Sta di fatto che la posizione del ladro e del suo complice è molto grave, e sono stati beccati con le mani nel sacco.