Attualità Italiana

Accetta fecondazione assistita ma ci ripensa, Tribunale lo obbliga ad essere padre

Un uomo ha detto sì alla fecondazione assistita ma poi si è tirato indietro. Per i giudici del Tribunale deve essere padre per forza e crescere il bambino

Incredibile storia arriva da parte di una coppia che consensualmente ha optato per la fecondazione assistita. Lui, un commercialista di Sassari residente a Roma, ci ripensa. Ma per il Tribunale non può e lo obbliga ad essere padre. Alcune persone, a seguito della scoperta di non poter avere bambini con le classiche modalità, optano per la fecondazione assistita. Nel caso in questione il commercialista aveva accettato di avvalersi del seme di un altro uomo, salvo poi ripensarci.

Ma a quanto pare tale decisione è illegittima. A dirlo sono i giudici della Prima sezione civile del Tribunale di Roma, i quali hanno messo il punto ad una lotta giudiziaria intrapresa dall’uomo e dalla moglie Paola. Alla nascita del piccolo la donna ha imposto che avesse il cognome del marito, con il quale aveva concordato di avere un bambino grazie alla fecondazione assistita. L’uomo ci aveva ripensato, ma oramai l’ovulo era fecondato. Ed ora quest’uomo è stato obbligato ad essere padre. Oltre a riconoscere il bambino, che porta il suo cognome, dovrà versare gli alimenti e anche pagare le spese processuali. Oltre al danno, anche la beffa. Sta di fatto che il commercialista aveva preso la decisione di avere un figlio con la fecondazione assistita in piena libertà, salvo poi tirarsi indietro quando ormai era troppo tardi.

La vicenda è controversa e ricca di implicazioni giuridiche e morali. Se da un lato ognuno dovrebbe essere libero di decidere se essere genitore o meno, nel caso specifico il padre aveva scelto in precedenza di affrontare questo passo per poi invece lasciare la moglie da sola. Probabilmente le motivazioni che lo avevano spinto a dire di sì alla fecondazione assistita non erano poi così forti o consapevoli. Al pensiero di crescere il bambino di un altro uomo questo padre voleva tirarsi indietro, ma non ha potuto farlo.

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