Brasile, mette in vendita il figlio su internet: piange troppo
In Brasile, una donna mette in vendita il figlio su internet perché piange troppo. Tuttavia, la vicenda potrebbe trattarsi di una burla
Arriva dal Brasile una vicenda che ha dell’incredibile. Una madre mette in vendita il figlio piccolo su internet perché piange troppo e non la lascia dormire. Questa la sconvolgente motivazione dell’inserzione su un sito web da parte della donna. Su un sito di aste on line è comparso un annuncio in cui si metteva in vendita un bambino (poco più che neonato), a 1000 real brasiliani (convertiti sono circa 320 euro) perché piange troppo. In Brasile la notizia ha creato stupore e sembrava talmente incredibile che perfino la polizia pensava si trattasse di una burla. L’annuncio è stato rimosso per aver violato i termini e le condizioni di OLX, sito web adibito alla vendita di beni e servizi. “Piange troppo, non mi lascia dormire e ho bisogno di andare a lavorare“, questa la descrizione lasciata sul sito, sotto la foto del piccolo. Il numero da contattare risultava del comune di Aparecida de Goiânia, appartenente allo stato del Goiás, in Brasile. L’annuncio è rimasto online per almeno 24 ore prima che venisse rimosso dagli amministratori del sito di vendite. La donna che mette in vendita il figlio su internet ora però è nei guai. Il figlio potrebbe essergli tolto dalla custodia e affidato a persone più serie. Ma rimane ancora un mistero da chiarire. La polizia pensava fosse una bufala, e anche il detective che segue l’indagine ha affermato che l’inserzione probabilmente è un falso. Anche perché nome indirizzo pubblicati non esistono. In definitiva, la madre che mette in vendita il figlio su internet potrebbe trattarsi di un semplice scherzo di pessimo gusto. Ancora una volta una vicenda proveniente dal sudamerica potrebbe trattarsi di un falso. Avevamo già parlato in precedenza di un documentario che mostrava immagini orribili (visibile cliccando sui link ipertestuali) e ancora una volta quella che sembra una bufala giunge dal Brasile.