Vietnam: il passaggio di Haiyan ha causato frane e alluvioni. 80, le vittime
Dopo le Filippine, il tifone Haiyan si è abbattuto sul Vietnam, dove però vi è arrivato con una forza molto minore. Tuttavia, per le popolazioni locali i problemi sono comunque presenti: frane e alluvioni minacciano i vietnamiti
Ancora pericolo maltempo nel sud-est asiatico. Dopo il passaggio del tifone Haiyan, che ha portato a un vero e proprio disastro nelle Filippine con più di 10.000 vittime, in Vietnam è stato lanciato il pericolo alluvioni e frane.
Infatti, se da una parte la popolazione vietnamita è stata fortunata perché ha dovuto fare i conti con un tifone – secondo diversi esperti, Haiyan potrebbe essere stato il tifone più potente mai registrato sul nostro pianeta – che aveva già perso buona parte della propria energia, dall’altra i rischi per le persone rimangono comunque elevati, poiché adesso il pericolo è rappresentato da inondazioni e frane. A essere colpita maggiormente è la parte centrale del paese asiatico.
Stando ai dati in possesso delle autorità, i morti accertati al momento sarebbero 19, ma ci sarebbero anche 8 dispersi. Tra le regioni colpite, vi è anche quella in cui si trova Hue, l’antica città imperiale dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. In questi luoghi, l’acqua raggiungerebbe il metro di altezza.
Negli scorsi giorni, e successivamente alle notizie dei disastri registrati nelle Filippine, il governo vietnamita aveva disposto l’evacuazione di decine di migliaia di persone. Al momento il numero totale di persone che sono state costrette a lasciare la propria abitazione sarebbe di circa 80mila unità.
Impegnati nella ricerca dei dispersi e nel rifornimento di aiuti e cibi agli abitanti delle zone colpite e isolate dall’acqua sono sia l’esercito che la polizia. La situazione per i vietnamiti tuttavia dovrebbe migliorare nelle prossime ore, in quanto gli esperti hanno dichiarato che le acque alluvionali si stanno via via ritirando.