Bologna: bimba di 3 anni affidata temporaneamente a coppia omosessuale
Una bimba di tre anni è stata data in affidamento a una coppia di omosessuali dal Tribunale minorile di Bologna
Oggi a Bologna, il Tribunale minorile ha concesso in affidamento temporaneo una bambina di tre anni a una coppia omosessuale. Non mancherà senz’altro chi avrà da ridire sulla decisione presa dal giudice, Giuseppe Spadaro.La coppia omosessuale che ha avuto in affidamento temporaneo la bambina, non è residente a Bologna, ma in un’altra città dell’Emilia Romagna. I due sono entrambi di mezza età e possiedono un’occupazione e un buon reddito. La coppia convive da molto tempo. Si tratta, quindi, di una coppia stabile e affidabile e ciò ha permesso, secondo i servizi sociali, di esprimere un parere positivo ai fini dell’affidamento.
La bambina di tre anni è residente nella stessa città emiliana e conosce la coppia omosessuale. E’ così affezionata a loro da chiamarli «zii», nonostante non vi fosse alcun legame di parentela. I servizi sociali e poi i giudici hanno, quindi, ritenuto che ci fossero tutte le condizioni di benessere e serenità richieste dalla legge.
Il fine dell’affidamento temporaneo, infatti, consiste esclusivamente nella tutela del minorenne, che per la maggior parte delle volte continua a frequentare i suoi genitori. Inoltre, se per le adozioni la legge italiana parla espressamente di coppia sposata, per l’affidamento si prevede che la nuova famiglia possa essere una coppia tradizionale, ancora meglio se con altri figli minori in casa. Lo scorso gennaio, la Corte di Cassazione ha stabilito il diritto dei gay a ottenere in affido un minorenne. Secondo i giudici supremi, sostenere che “sia dannoso per l’equilibrato sviluppo del bambino il fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale” è un solo “mero pregiudizio”. Anche se il caso di affidamento è del tutto diverso. Si tratta dell’affido di un bimbo alla sua mamma biologica, che convive con un’altra donna. Il caso appare più delicato perché non risultano legami di parentela con la coppia.
quanta ignoranza .. pensano che non cambia niente, perchè si continua a credere che l’omosessualiltà è genetica e perciò non influisce sulla psiche …La sessulità E’ SCIENTIFICAMENTE UN’EMOZIONE (tutta anche quella etero non è genetica o innata) che si forma durante la vita del bambino e poi dell’adulto … Le emozioni dipendono molto anche dal contesto famigliare e ambientale. Finchè si crede che è genetica come il colore della pelle si faranno sempre questi errori .. si pensa che 2 neri non possono far diventare bianco un bambino o viceversa. Ma non è la stessa cosa … Sono già 2 le persone, figli di coppie gay che conosco che hanno essi stessi sviluppato emozioni omosessuali. Verità scientifica sulla sessualità http://www.imbasciati.it/upload/brochure3.pdf
Una bimba di tre anni in condizione di disagio familiare ha prima di tutto bisogno di una figura materna, di una donna da chiamare “mamma” a cui poteri affidare. Non le serve a niente un finto genitore 1 accoppiato con un finto genitore 2